Grande successo per la settima edizione del Premio Felix che ha visto protagonista la Cinematografia Internazionale a Milano

Il Premio Felix 2024 si è concluso con una serata magica al Museo Bagatti Valsecchi di Milano, celebrando il Cinema Indipendente e Internazionale. Ospiti illustri, film da tutto il mondo e premi prestigiosi hanno reso unico il Festival, ponte tra culture e arti.

Grande successo per la settima edizione del Premio Felix che ha visto protagonista la Cinematografia Internazionale a Milano
Grande successo per la settima edizione del Premio Felix che ha visto protagonista la Cinematografia Internazionale a Milano
Grande successo per la settima edizione del Premio Felix che ha visto protagonista la Cinematografia Internazionale a Milano
Grande successo per la settima edizione del Premio Felix che ha visto protagonista la Cinematografia Internazionale a Milano

Milano – La settima edizione del Premio Felix – Festival del Cinema Internazionale, con grande successo di pubblico e addetti ai lavori, si è chiusa con una serata magica nella splendida cornice del Museo Bagatti Valsecchi.

Il Galà, presentato dal regista Max Nardari, alla presenza di illustri ospiti internazionali, ha reso omaggio al Cinema Indipendente e Internazionale in uno scambio di emozioni e riflessioni tra appassionati del Cinema.

Tra gli ospiti, provenienti da tutto il mondo, erano presenti, tra gli altri, l’attrice Marina Suma, l’attore Filippo Tirabassi, il regista Fabio Massa, la regista Mikhail Kvirikadze (Georgia), la regista Beatrice Spezia, il regista Andrea Biglione, l’attrice Alice Luvisoni, i registi Lydur Arnason e Iris Sveinsdottir, il poeta islandese Kristjan Hreinsson, il producer Danylo Burch dall’Armenia, il regista e produttore Claudio Marchi, il regista Max Streler, la stilista Chiara Allegranzi, Nuka Korinteli, architetto e designer da Tbilisi, Alessandro Basile architetto e designer, il cantautore Azzena, la cantautrice Neidia, Olga Clausen Console Generale Onorario d’Islanda e Cesarina Ferruzzi scrittrice e cultrice di cinema.

 

Grande soddisfazione per la direttrice artistica Uliana Kovaleva che dichiara:

“Con il Premio, il mio personale obiettivo è diffondere culture diverse attraverso pellicole che provengono da tutto il mondo. Ma ciò che mi rende davvero felice, è che il Festival sia occasione d’incontro tra persone con culture così diverse, offrendo un’esperienza determinante ed uno scambio di emozioni, un confronto, che avvicina facendoci capire come, in realtà, siamo simili e uguali, al di là di ogni differenza storica o culturale. Questa è la vera magia, la vera forza del Felix”.

 

Il prestigioso Premio, promosso dall’Associazione culturale Felix, patrocinato dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, in collaborazione culturale con il Museo Bagatti Valsecchi, Domina Travel, Figurella, Sommariva e Vitality Impresa Sociale, ha visto in concorso sei lungometraggi, cinque corti e sei documentari provenienti da diverse nazioni come Kyrgyzstan, Kazakistan, Italia, Russia, Serbia, Georgia, Polonia, Islanda, Norvegia, Turchia, Armenia.

 

La Giuria presieduta da Anton Giulio Grande, Presidente della Fondazione Calabria Film Commission con Giuseppe Fisicaro fondatore dell’agenzia Publishing, Mattia Cavanna distributore cinematografico Adler Entertainment, il cantautore Pier Davide Carone e il produttore Francesco Papa ha assegnato i prestigiosi premi 2024:

Miglior Cortometraggio Internazionale “Per la poesia nell’ interpretazione artistica e immaginaria”

a Jesus Bird (Georgia); il premio è stato consegnato al regista del film Mikhail Kvirikadze proveniente da Tbilisi.

Miglior Lungometraggio 2024 ad Amici per Caso (Italia) di Max Nardari che ha ricevuto il Premio dalle mani del Presidente della Giuria, Anton Giulio Grande. Questa la motivazione: “Per la sua poliedricità nell’aver scritto, diretto, prodotto e musicato una commedia intelligente che analizza tematiche di profonda attualità mediante una trama originale e accattivante. Per aver saputo unire comicità, riflessioni ed emozioni in un film di pregevole fattura e notevole valore artistico”.

Inoltre, menzioni  speciali per lo stesso film anche a Filippo Tirabassi come miglior attore Per essere riuscito a interpretare un personaggio così complesso senza stereotipi, ma regalandogli molteplici sfumature”.

Ad Azzena “Cantautore originale che ha impreziosito la colonna sonora con Ci pensi mai, brano amato dai giovanissimi, che ha saputo sottolineare con leggerezza un momento drammatico del film”.

A Marina Suma “Icona del cinema italiano, attrice poliedrica che ha saputo interpretare con leggerezza e grande professionalità Orietta, la madre del ragazzo protagonista nel film, conquistando il pubblico con la sua eleganza e la sua simpatia”. L’attrice per l’occasione ha indossato uno splendido abito dello stilista Anton Giulio Grande.

 

Il Felix 2024 si chiude con la consapevolezza che questo Festival stia crescendo moltissimo, grazie al lavoro dell’Associazione Culturale Felix e una squadra di lavoro, composta da appassionati, con la mission di offrire una preziosa occasione di confronto, che con il “comune denominatore” del Cinema e le Arti, può contribuire a costruire ponti unendo popolazioni apparentemente lontane, auspicando un domani migliore per tutta l’umanità.

Un ringraziamento speciale va al prestigioso Museo Bagatti Valsecchi che, anche quest’anno, ha ospitato la serata conclusiva del Felix offrendo ai tanti ospiti la possibilità di apprezzarne la raffinata bellezza; un ringraziamento che va anche a Laura Pagani Cesa, Vicepresidente dell’Associazione Amici del Museo Bagatti Valsecchi e al Direttore  dello stesso, Antonio D'Amico.

Un grazie all’artista Mark Briel che ha concesso la sua Opera Etereo, come immagine simbolo del Premio e a Renata Ercoli che ne ha curato l’immagine e l’organizzazione.

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