Gruppo Volkswagen - La Cina affossa le vendite globali
Il mercato cinese resta un problema per il gruppo Volkswagen. Lo dimostrano i dati commerciali aggregati pubblicati dal costruttore tedesco per l'intero 2024: le vendite globali, pari a 9.027.400 unità, risultano in calo del 2,3% e la causa principale è la contrazione quasi a doppia cifra registrata nel Paese del Dragone, tuttora fonte di quasi un terzo dei volumi. Le regioni. In Cina, Wolfsburg ha venduto 2.928.100 veicoli, il 9,5% in meno rispetto al 2023. L'area dell'Asia Pacifico fa anche peggio (-17,6%), ma si tratta di numeri relativamente bassi (295.200 unità). Sostanzialmente stabile l'Europa occidentale con 3.258.600 vendite e un -0,4%, mentre l'Europa centrale e orientale crescono dell'1,7% a 512 mila vendite. In aumento anche il Nord America, con un +6,4% (1.057.000), il Sud America, con un +14,7% (594.300), e l'area del Medio Oriente e dell'Africa, con un +6,4% (382.300). Che la Cina sia un problema è confermato dai dati del trimestre ottobre-dicembre, conclusosi con 2,5 mi
Il mercato cinese resta un problema per il gruppo Volkswagen. Lo dimostrano i dati commerciali aggregati pubblicati dal costruttore tedesco per l'intero 2024: le vendite globali, pari a 9.027.400 unità, risultano in calo del 2,3% e la causa principale è la contrazione quasi a doppia cifra registrata nel Paese del Dragone, tuttora fonte di quasi un terzo dei volumi.
Le regioni. In Cina, Wolfsburg ha venduto 2.928.100 veicoli, il 9,5% in meno rispetto al 2023. L'area dell'Asia Pacifico fa anche peggio (-17,6%), ma si tratta di numeri relativamente bassi (295.200 unità). Sostanzialmente stabile l'Europa occidentale con 3.258.600 vendite e un -0,4%, mentre l'Europa centrale e orientale crescono dell'1,7% a 512 mila vendite. In aumento anche il Nord America, con un +6,4% (1.057.000), il Sud America, con un +14,7% (594.300), e l'area del Medio Oriente e dell'Africa, con un +6,4% (382.300). Che la Cina sia un problema è confermato dai dati del trimestre ottobre-dicembre, conclusosi con 2,5 milioni di volumi e un -0,8%. Le vendite sul mercato cinese calano dell''8%, a fronte di una crescita che riguarda quasi tutte le altre regioni: +0,7% per l'Europa occidentale, +11,4% per l'Europa centrale e orientale, +4% per il Nord America, +14,8% per il Sud America, +16,5% per Medio Oriente/Africa, -15,9% per l'Asia Pacifico.
I marchi. Interessante esaminare la suddivisione delle vendite per ogni marchio. Volkswagen ha chiuso l'anno con 4.796.900 unità commercializzate e un -1,4% (anche in questo caso pesa la Cina, con un calo dell'8,3%), mentre Skoda ha messo a segno una crescita del 6,9% a 926.600. Seat e Cupra hanno registrato un miglioramento del 7,5% e la divisione veicoli commerciali indica una flessione dello 0,3%. In totale, il cosiddetto gruppo dei marchi Core (Brand Group Core) ha consegnato 6.689.900 veicoli, lo 0,4% in più rispetto al 2023. Scende il cluster delle marche Progressive guidato dall'Audi: le consegne risultano in contrazione dell'11,8% a 1.692.500, di cui 1.671.200 per la Casa di Ingolstadt (-11,8% per effetto di un -21,3% in Germania, di un -13% in Nord America e di un -10,9% in Cina). Bentley, invece, patisce un calo del 21,5% (10.600), mentre la Lamborghini ha messo a segno l'ennesimo record della sua storia, con 10.700 consegne e una crescita del 5,7%. Giù anche Porsche: le 310.700 vendite implicano una flessione del 3% e anche in questo caso c'entra la Cina, dove la Casa di Zuffenhausen vede consegne in calo del 28%. Le attività nei camion e negli autobus, infine, registrano 334.200 veicoli (-1,2%).
Le elettriche. Per Volkswagen, le elettriche sono in chiaroscuro: le consegne sono pari a 744.800 unità e risultano in calo del 3,4%, per colpa, in questo caso, di un crollo del 30% negli Stati Uniti che ha annullato le performance stavolta positive della Cina (+8%). Al contrario, le Phev hanno chiuso l'anno in crescita del 5% circa a 270 mila unità. A ogni modo, il gruppo può contare su una consistente raccolta ordini per le Bev in Europa occidentale: grazie pure alle nuove Volkswagen ID.7 Tourer, Audi Q6 e-tron e Porsche Macan, il portafoglio delle prenotazioni ammonta a 170 mila unità. Quanto alle prebisioni, a Wolfsburg hanno preferito non fornire indicazioni sul 2025, anche per tener conto di un "contesto operativo impegnativo": l'amministratore delegato, Oliver Blume, intende "rinnovare costantemente" la gamma, supportata dal debutto di 30 modelli.
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