Hamza debutta a Parigi durante la fashion week e punta a 1,5 mln

Hamza approda a Parigi. Domani il marchio femminile fondato cinque anni fa dal rumeno Stefan Hamza svelerà le proposte autunno/inverno 2025-26 all’interno dello showroom Espace Montaigne sugli Champs-Élysées. Con un fatturato annuale di 800mila euro nel 2024 il brand prevede di raggiungere il milione e mezzo nel prossimo full year sostenuto dall’espansione retail e dalla distribuzione affidata allo Studio Zeta.

Il sodalizio con lo showroom e piattaforma di distribuzione internazionale milanese è iniziato con la collezione primavera/estate 2025, proprio grazie a questa sinergia Hamza è entrato in nuove boutique in Asia, Italia e Medio Oriente, consolidando la propria presenza nel wholesale di alta gamma. Il brand è già presente in store del calibro di LuisaViaRoma a Firenze, Harvey Nichols a Hong Kong, Politix a Los Angeles, Real a Shanghai, Forum a Seoul. Parallelamente anche l’espansione retail ricopre un ruolo prioritario per il marchio. Oltre al flagship di Bucarest, lo scorso dicembre è stato inaugurato un secondo store nel mall Afi Cotroceni, tra le destinazioni commerciali più importanti in Romania.

La collezione autunno/inverno 2025-26 segnerà un’ulteriore evoluzione per Hamza con il lancio ufficiale della linea uomo che affianca quella femminile, rappresentando un naturale ampliamento dell’offerta. La linea stilistica del marchio è profondamente influenzata dal percorso personale di Stefan Hamza. Il designer ha trascorso due anni in India, questa esperienza ha ridefinito la sua visione creativa. La label va oltre le tendenze del momento, i capi fungono da seconda pelle puntando sul comfort. I design si distinguono per i contrasti: grezzo e raffinato, audace e delicato, strutturato e fluido.

“I capi Hamza – spiega il brand – sono più di semplici indumenti; sono portatori di significato. Attraverso simboli potenti, silhouette distintive e dettagli curati, il brand crea pezzi che ispirano e elevano chi li indossa. Un esempio emblematico è la stampa del corsetto, un tempo simbolo di costrizione, ora reinterpretato come emblema di empowerment e accessibilità, affermando che potere e bellezza appartengono a tutti, senza limitazioni”.

La collezione autunno/inverno 2025-26, intitolata ‘Armor of the Soul’, è “un’ode alla forza interiore, un concetto che si traduce in capi capaci di trasmettere sicurezza senza costrizioni, una corazza che non cela ma esalta l’individualità. Le forme si sviluppano in un equilibrio tra tailoring e volumi oversize, in un gioco armonioso tra struttura e fluidità, pensato per chi abbraccia la propria identità con disinvoltura”. Ogni nuance ha sottende un valore, il beige e l’off-white evocano purezza e introspezione, nero e grigio incarnano mistero e resilienza, mentre il rosso rappresenta la passione.

Gli orli lasciati volutamente incompleti celebrano la bellezza dell’imperfezione. Le lavorazioni artigianali rappresentano un punto fermo della collezione, con stampe foil di altissima qualità testate per resistere oltre cento lavaggi. Il brand è green-friendly, tutti i capi sono realizzati in Romania  utilizzando materiali selezionati responsabilmente e sono prodotti in piccole serie, evitando la sovrapproduzione tipica del fast fashion.