Honda - 0 Series, i modelli (quasi) definitivi che vedremo nel 2026
La Suv e la berlina che la Casa giapponese ha presentato al CES 2025 sono le prime due esponenti di un'intera nuova famiglia di veicoli che prenderà vita sulla loro piattaforma elettrica tutta inedita: in tutto saranno sette i modelli che la sfrutteranno. Dopo di loro sarà la volta di una Suv entry level, verosimilmente il modello più interessante in chiave europea (la vedremo nel 2026), di una Suv "extra large" a sette posti (2027), di altre due crossover di taglia più compatta (2028 e 2029, rispettivamente) e di una berlina compatta attesa nel 2030. Proseguendo nel cammino di sviluppo della Saloon mostrata come concept car al Ces dell'anno scorso, la Honda ha mantenuto lo stesso stile del modello in questo passaggio intermedio allo stadio di prototipo e così farà anche nella trasformazione definitiva, quella in modello di serie. Attesa in Nordamerica entro il 2026, è caratterizzata da un'altezza signficativamente ridotta, grazie all'utilizzo di un nuovo pacco batterie che secondo la
La Suv e la berlina che la Casa giapponese ha presentato al CES 2025 sono le prime due esponenti di un'intera nuova famiglia di veicoli che prenderà vita sulla loro piattaforma elettrica tutta inedita: in tutto saranno sette i modelli che la sfrutteranno. Dopo di loro sarà la volta di una Suv entry level, verosimilmente il modello più interessante in chiave europea (la vedremo nel 2026), di una Suv "extra large" a sette posti (2027), di altre due crossover di taglia più compatta (2028 e 2029, rispettivamente) e di una berlina compatta attesa nel 2030.
Proseguendo nel cammino di sviluppo della Saloon mostrata come concept car al Ces dell'anno scorso, la Honda ha mantenuto lo stesso stile del modello in questo passaggio intermedio allo stadio di prototipo e così farà anche nella trasformazione definitiva, quella in modello di serie. Attesa in Nordamerica entro il 2026, è caratterizzata da un'altezza signficativamente ridotta, grazie all'utilizzo di un nuovo pacco batterie che secondo la Honda è il più basso sul mercato. Ma anche sul piano dei software le novità saranno radicali: qui, come sulla 0 Suv, debutteranno in veste di serie la guida autonoma di Livello 3 e il nuovo sistema operativo, che la Casa ha simbolicamente battezzato Asimo, in onore del suo celebre robot umanoide.
Basata sulla Space Hub, a sua volta presentata l'anno scorso come concept car, la 0 Suv prosegue nel solco della ricerca del massimo spazio a bordo. Caratterizzata da una taglia media (la Honda non ha diffuso le misure delle due auto, ma dal vivo siamo al cospetto di una D-Suv, a occhio attorno ai 4,7 metri), la 0 Suv sarà il primo modello a raggiungere i mercati: Nordamerica nella prima metà del 2026, poi a seguire Europa, Medio Oriente e Giappone. Tra le sue novità tecnologiche più interessanti, una suite di sensori giroscopici tridimensionali che permetterà di raggiungere un controllo dei movimenti di cassa e della dinamica veicolo più raffinata che mai.
A livello di contenuti, la 0 Saloon e la 0 Suv porteranno al debutto almeno tre nuove tecnologie che vale la pena menzionare. La loro nuova piattaforma modulare ospiterà un sistema operativo di nuova generazione: interamente sviluppato dalla Honda, prenderà il nome di Asimo. Il nuovo sistema porterà la Casa a pieno titolo nell'era dei software defined vehicles e opererà un controllo integrato di tutte le funzioni principali del veicolo, dall'infotainment alla guida autonoma.
Livello 3 e futuro SoC. Questo è in effetti il secondo punto chiave: le Honda 0 Series saranno i primi modelli della Casa con un sistema pienamente di Livello 3 a bordo. In altri termini sarà possibile guardare un film o partecipare a una riunione virtuale in tutte le condizioni di guida, compreso il traffico cittadino. Il terzo e ultimo punto riguarda i chip: sul finire del decennio, quindi dopo il lancio dei primi modelli, la 0 Series accoglierà un nuovo chip unificato sviluppato insieme alla Renesas, che combinerà al suo interno l'azione di diverse centraline e unificherà così il controllo di tutte le principali funzioni veicolo anche a livello hardware.
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