"Il cielo è sempre più blu": sì, ma quanto?
Oggi vi parliamo del cianometro, uno strumento forse poco noto, che con le sue 53 sfumature di blu ha rivoluzionato lo studio del cielo (e ispirato la cultura!).
Nel 1760, Horace-Bénédict de Saussure, fisico e alpinista svizzero, inventò il cianometro, uno strumento rivoluzionario per misurare l'intensità del blu del cielo. Composto da un cerchio (anzi, per la precisione, è una corona circolare) suddiviso in 53 porzioni dipinte con altrettante sfumature di blu, il dispositivo permetteva di confrontare il colore del cielo con le varie tonalità, per stimarne la composizione atmosferica. Un'idea semplice, ma dal grande potenziale scientifico.
Un blu da record! De Saussure ipotizzò che il blu del cielo fosse influenzato dalla presenza di particelle sospese nell'atmosfera. Lo strumento fu utilizzato in luoghi diversi, come Ginevra, Chamonix e il Monte Bianco, raccogliendo dati preziosi sull'intensità del blu sia allo zenit che all'orizzonte in diverse ore del giorno. Successivamente il naturalista Alexander von Humboldt portò il cianometro in spedizioni come quella sul Chimborazo, dove registrò un "record di blu", pari al livello contrassegnato dal 46.. Oggi sappiamo che il blu del cielo è il risultato dello scattering di Rayleigh, un fenomeno ottico dovuto principalmente al fatto che le molecole di azoto e ossigeno tendono a diffondere preferenzialmente le lunghezze d'onda più corte della luce solare, come il blu e il violetto. Tuttavia, poiché l'occhio umano è meno sensibile al violetto, percepiamo principalmente il blu.
Non solo scienza. Oltre alla scienza, il cianometro ispirò anche la cultura: il poeta Lord Byron lo citò ironicamente nel poema Don Juan, (dove si menziona "un uomo col suo cianometro") dimostrando come uno strumento scientifico potesse lasciare un segno anche nell'immaginario artistico.
Nonostante i progressi tecnologici, il cianometro resta oggi un simbolo di ingegno e curiosità scientifica, ricordandoci quanto sia affascinante il nostro cielo e quanto ancora ci sia da scoprire!.
Qual è la vostra reazione?
