Il fuorionda in russo di Zelensky nella lite con Trump e Vance: parte l'insulto
Alla storia passeranno i duri attacchi di Trump e Vance nello studio ovale della Casa Bianca al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma nelle ultime ore emergono altri dettagli che potrebbero rendere anche quest'ultimo protagonista di un improperio nei confronti dei due americani. Intervistato alla trasmissione radiofonica di Rai Radio1, infatti, l'ex-deputato del Partito Democratico, Andrea Romano, esperto di lingua e cultura russa, ha individuato un insulto di Zelensky nei confronti del Vicepresidente degli Stati Uniti d'America, JD Vance. La discussione era entrata nel vivo da poco, Vance ha preso la parola e ha cominciato ad elencare i problemi ucraini al fronte, mascherati dai tour di propaganda che Kiev organizzerebbe per copertura. Molto innervosito, a Zelensky è scappata un'espressione irriguardosa: “Suka Bliad”. Così Romano: “Tradotta in italiano, questa frase è un intercalare molto duro che, senza giri di parole, sta a significare ‘ma che cazzo stai dicendo, brutto stronz

Alla storia passeranno i duri attacchi di Trump e Vance nello studio ovale della Casa Bianca al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma nelle ultime ore emergono altri dettagli che potrebbero rendere anche quest'ultimo protagonista di un improperio nei confronti dei due americani. Intervistato alla trasmissione radiofonica di Rai Radio1, infatti, l'ex-deputato del Partito Democratico, Andrea Romano, esperto di lingua e cultura russa, ha individuato un insulto di Zelensky nei confronti del Vicepresidente degli Stati Uniti d'America, JD Vance.
La discussione era entrata nel vivo da poco, Vance ha preso la parola e ha cominciato ad elencare i problemi ucraini al fronte, mascherati dai tour di propaganda che Kiev organizzerebbe per copertura. Molto innervosito, a Zelensky è scappata un'espressione irriguardosa: “Suka Bliad”. Così Romano: “Tradotta in italiano, questa frase è un intercalare molto duro che, senza giri di parole, sta a significare ‘ma che cazzo stai dicendo, brutto stronzo'. Al di là della funzione linguistica – continua Romano – devo dire che a Zelensky era appena stato detto da Vance che i luoghi dove sono stati massacrati migliaia di civili ucraini dai russi erano dei posti dove facevano dei tour di propaganda. Come se al presidente italiano avessero detto una cosa tipo ‘questo parco giochi che avete costruito alle fosse ardeatine'. Era insomma un insulto inaccettabile per qualunque ucraino”.
Nelle ultime ore, comunque, JD Vance ha avuto anche un altro battibecco, stavolta social, con un cronista di Repubblica, il corrispondente a Londra Antonello Guerrera, di cui critica la disonestà di un tweet, questo: "Brutte notizie per Starmer e Macron. Vance conferma che le uniche garanzie di sicurezza per l'Ucraina saranno l'accordo sui minerali. Sminuisce una forza di peacekeeping britannica e francese come '20k soldati di qualche Paese a caso che non ha combattuto una guerra in 30 o 40 anni". In allegato, anche il video dell'intervista concessa dal vice presidente americano a Fox Tv, che ha poi risposto per le rime a Guerrera così: “È assolutamente disonesto. Non ho neanche citato la Gran Bretagna o la Francia nella clip, due Paesi, entrambi, che hanno combattuto coraggiosamente insieme agli Usa negli ultimi 20 anni e oltre".
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