Il museo aziendale orafo di Unoaerre entra nel circuito di Museimpresa
Il museo di Unoaerrre entra nel circuito di Museimpresa, l’Associazione italiana archivi e musei d’impresa. La storica azienda aretina, leader nel settore orafo internazionale, ha celebrato questo traguardo con la consegna della targa che omaggia il museo aziendale. Fondata nel 1926 dalla famiglia Squarcialupi, Unoaerre celebra il made in Italy oltre i confini nazionali e, proprio […]
Il museo di Unoaerrre entra nel circuito di Museimpresa, l’Associazione italiana archivi e musei d’impresa. La storica azienda aretina, leader nel settore orafo internazionale, ha celebrato questo traguardo con la consegna della targa che omaggia il museo aziendale.
Fondata nel 1926 dalla famiglia Squarcialupi, Unoaerre celebra il made in Italy oltre i confini nazionali e, proprio per preservare la memoria storica di questa lunga attività artigianale e industriale, ha istituito nel 1998 la prima esposizione aziendale orafa. Museimpresa ha dunque ufficializzato l’ingresso di Unoaerre all’interno della sua rete assegnandogli la targa di riconoscimento.
Il museo Unoaerre offre ai visitatori un percorso cronologico attraverso l’evoluzione della storia del gioiello. La collezione – che comprende oltre 2mila opere tra disegni originali, oreficerie e gioielli – culmina con le creazioni di Giò Pomodoro, offrendo una visione completa delle trasformazioni stilistiche, dei cambiamenti di costume e dell’evoluzione della moda nel corso del tempo.
“Far parte di questa associazione, che riunisce alcune delle più importanti aziende italiane, è per noi un grande onore”, commenta in una nota Maria Cristina Squarcialupi, presidente di Unoaerre. “Attraverso Museimpresa apriamo il nostro museo e i nostri archivi al pubblico: tutti coloro che verranno a visitare la nostra sede avranno la possibilità di conoscere la nostra storia attraverso le creazioni Unoaerre. L’evoluzione dei nostri prodotti, che parte dalla tradizione, racconta di innovazione e creatività, di conoscenze raccolte nel tempo, di costante ricerca e sviluppo consapevoli, per giungere ad una filiera Made in Italy che guarda al futuro con sempre maggiore fiducia”.
Qual è la vostra reazione?