Iliad mette in guardia dallo spoofing: le false telefonate preannunciano aumenti
Nessun aumento in vista, servono azioni incisive per contrastare il fenomeno.
Il CEO di iliad Benedetto Levi mette in guardia gli utenti dallo spoofing, fenomeno sempre più diffuso tramite cui i criminali contattano telefonicamente le vittime utilizzando un numero inesistente o replicando un numero appartenente a soggetti terzi (il caso dello spoofing che ha coinvolto la Polizia postale è emblematico in tal senso). Il più delle volte i truffatori si affidano ai servizi VoIP trasmettendo le chiamate direttamente su internet, così da poter scegliere liberamente il numero da far apparire sullo smartphone/telefono della vittima.
Benedetto Levi ha pubblicato su LinkedIn il video registrato da una sua collega di una telefonata ricevuta da un numero spooffato in cui una voce registrata avvisa l'utente di imminenti lavori di potenziamento ed ampliamento della linea. Selezionando il numero corrispondente al proprio operatore telefonico - iliad in questo caso - si viene messi in contatto con un (falso) dipendente che dice di chiamare dall'amministrazione della telco, spiegando le motivazioni della modifica unilaterale del contratto e del conseguente aumento della tariffa.
Qual è la vostra reazione?
