Inter-Juventus show a San Siro, finisce 4-4

MILANO (ITALPRESS) – Nel posticipo della nona giornata di Serie A, Inter e Juventus pareggiano con un roboante 4-4. A San Siro va in scena una partita spettacolare e divertente, ma sicuramente meno apprezzata dagli amanti della tattica, considerando le diverse sbavature e imperfezioni delle due squadre. Per l'Inter segnano due reti Zielinski su rigore, Mkhitaryan e Dumfries: i marcatori juventini, invece, sono Vlahovic, Weah e Yildiz per due volte. Nella prima frazione non c'è un attimo di pausa e i gol totali sono addirittura cinque. Al 14′ Guida concede il primo rigore della serata, in seguito all'entrata in ritardo di Danilo su Thuram: dal dischetto, Zielinski segna alla prima da titolare. La Juve, però, non si lascia abbattere e reagisce immediatamente, sfruttando l'eccessiva staticità della retroguardia interista. Cinque minuti dopo, su lancio di Cabal, McKennie fa la sponda per Vlahovic, freddo a fare 1-1 da due passi. I bianconeri passano poi in vantaggio, grazie a Weah che capi

Inter-Juventus show a San Siro, finisce 4-4

MILANO (ITALPRESS) – Nel posticipo della nona giornata di Serie A, Inter e Juventus pareggiano con un roboante 4-4. A San Siro va in scena una partita spettacolare e divertente, ma sicuramente meno apprezzata dagli amanti della tattica, considerando le diverse sbavature e imperfezioni delle due squadre. Per l'Inter segnano due reti Zielinski su rigore, Mkhitaryan e Dumfries: i marcatori juventini, invece, sono Vlahovic, Weah e Yildiz per due volte. Nella prima frazione non c'è un attimo di pausa e i gol totali sono addirittura cinque. Al 14′ Guida concede il primo rigore della serata, in seguito all'entrata in ritardo di Danilo su Thuram: dal dischetto, Zielinski segna alla prima da titolare. La Juve, però, non si lascia abbattere e reagisce immediatamente, sfruttando l'eccessiva staticità della retroguardia interista. Cinque minuti dopo, su lancio di Cabal, McKennie fa la sponda per Vlahovic, freddo a fare 1-1 da due passi. I bianconeri passano poi in vantaggio, grazie a Weah che capitalizza a porta spalancata il gran assist di Conceicao. Guai, però, a pensare che sia finita qui: al 35′ è Mkhitaryan a pareggiare i conti con un bel sinistro all'angolino. Due minuti più tardi Kalulu decide di emulare negativamente la precedente irruenza di Danilo: questa volta, è Dumfries a subire il fallo. Nuovamente Zielinski porta l'Inter sul 3-2 e sigla la sua personale doppietta.
Nel secondo tempo si vede una Juve più stanca e maggiormente sopraffatta nei duelli individuali. I ragazzi di Inzaghi, invece, rientrano in campo con maggiore cattiveria. Al 53′, su sviluppo di corner, Dumfries in mischia sigla il 4-2: già qualche minuto prima l'olandese si era divorato il possibile gol. Nei minuti successivi ci vuole un super Di Gregorio per impedire ai nerazzurri di dilagare. I bianconeri sembrano condannati alla sconfitta, fino a quando dalla panchina non si alza Yildiz. Una volta subentrato, il turco restituisce vigore e pericolosità alla Juve, riacciuffando clamorosamente l'Inter con una doppietta. Yildiz prima accorcia al 71′, capitalizzando una bella azione di contropiede: poi al 82′ segna il definitivo 4-4 su cross di un indemoniato Conceicao. Nel finale nessuna delle due squadra trova un'ulteriore rete e questo pareggio assume un diverso sapore per le due compagini. Un Inter sicuramente delusa torna a casa con un punto dopo aver dominato per lunghi tratti della ripresa: la Juve, invece, può godersi un punto prezioso, frutto di una grande reazione di squadra.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow