Jil Sander, a Ginza il primo store con installazioni artistiche

Jil Sander rafforza la sua presenza in Giappone con l’apertura di un nuovo flagship store nel quartiere di Ginza, a Tokyo. Con una superficie di 627 metri quadrati distribuita su due piani, lo spazio riflette la visione creativa dei direttori creativi Lucie e Luke Meier: “Vogliamo evocare un’esperienza emotiva creando spazi accoglienti, dove l’atmosfera è la […]

Jil Sander, a Ginza il primo store con installazioni artistiche
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Jil Sander rafforza la sua presenza in Giappone con l’apertura di un nuovo flagship store nel quartiere di Ginza, a Tokyo. Con una superficie di 627 metri quadrati distribuita su due piani, lo spazio riflette la visione creativa dei direttori creativi Lucie e Luke Meier: “Vogliamo evocare un’esperienza emotiva creando spazi accoglienti, dove l’atmosfera è la prima cosa che si percepisce”, spiega il duo stilistico in una nota.

“Progettato per offrire un viaggio personale nel mondo di Jil Sander”, questo è il secondo negozio del marchio concepito in collaborazione con lo studio Casper Mueller Kneer, dopo l’apertura del flagship di Bond Street nel cuore di Londra. Al suo interno, specifica l’azienda, si presentano blocchi monocromatici di marmo, elementi architettonici in ottone e dettagli in legno. Gli elementi d’arredo sono realizzati in plastica riciclata da custodie per compact disc. I pavimenti, intagliati nella pietra, creano superfici minerali e geologiche su due livelli. Pareti e scala sono realizzate in travertino color argento-blu.

Il nuovo punto vendita di Jil Sander a Tokyo, ph. Courtesy of Jil Sander by Paul Riddl

Tra le novità del negozio di Ginza, per la prima volta nella storia del marchio di casa Otb, un punto vendita include uno spazio espositivo dedicato alle installazioni artistiche. In questo contesto, è stata infatti esposta l’opera ‘Bergamo II’ della scultrice britannica Rachel Whiteread. In esclusiva, la casa di moda ha inoltre lanciato una capsule collection ispirata al significato del nome del quartiere: le tre iniziali ‘Gin’ in giapponese significano ‘argento’. La collezione comprende reinterpretazioni di articoli tra i più noti, come la 7 Days Shirt e la Cannolo Bag, arricchiti da dettagli argentati. Il negozio segna inoltre il debutto della nuova linea di Fine Jewelry, che propone creazioni in oro bianco, oro giallo e diamanti, ampliando ulteriormente l’offerta del brand che include prêt-à-porter, calzature, borse e accessori.

Il nuovo punto vendita di Jil Sander a Tokyo, ph. Courtesy of Jil Sander by Paul Riddl

Questo store si aggiunge ai 20 punti vendita presenti nel Paese, tra cui il flagship di Omotesando e i corner dedicati nei grandi magazzini di lusso come Isetan Shinjuku e Hankyu Umeda. Solo una settimana fa Jil Sander ha aperto la sua prima boutique fiorentina in via de’ Tornabuoni 47r/49r.

Nel 2023 Otb, a cui fanno capo i marchi Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, le aziende Staff International e Brave Kid, e una partecipazione nel brand Amiri, ha riportato un fatturato di 1,9 miliardi di euro in incremento del 7,2% a cambi correnti (+10,2% a cambi costanti) rispetto al 2022.

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