La Cina penalizza il Q3 di Canada Goose: turnover a 608 mln $ (-2,2%)

Terzo trimestre in lieve in calo e al di sotto delle stime di mercato per Canada Goose. Nella trimestrale chiusa il 29 dicembre 2024, il marchio canadese di outerwear ha totalizzato ricavi per 607,9 milioni di dollari canadesi (circa 413,37 milioni di euro al cambio di oggi), registrando un calo del 2,2% a cambi correnti. Il risultato si è attestato al di sotto delle previsioni di 620,9 milioni di dollari canadesi, come riportato da Reuters e secondo le stime di Lseg. La flessione, che ha portato le azioni del gruppo a perdere il 6% nelle contrattazioni pre-mercato, è stata comunque meno marcata rispetto a quella del secondo trimestre, quando le vendite del gruppo avevano segnato un -5 per cento.

A pesare sui conti del Q3 sono in particolare le performance di Canada e Cina (quest’ultima comprende Cina continentale, Hong Kong, Macao e Taiwan), con cali rispettivamente del 4% e del 4,7% su base corrente, e dell’area Emea, che ha registrato una contrazione del 2,3 per cento. In Cina, nel secondo trimestre, l’azienda con sede a Toronto aveva visto le proprie vendite salire del 5,7 per cento. In controtendenza, il mercato asiatico (escludendo la Cina) è cresciuto a doppia cifra (+26,6%). Seguono Stati Uniti (+2,5%) e Nord America (+0,1 per cento). Sul fronte dei canali, il wholesale ha segnato una flessione del 7,5%, mentre il segmento Dtc ha registrato una lieve crescita dello 0,7 per cento. Nota positiva per la redditività: l’utile netto è salito a 143,6 milioni rispetto ai 131,4 milioni dello stesso periodo del 2023.

Intanto, la label canadese ha svelato la sua prima capsule collection disegnata dal nuovo direttore creativo Haider Ackermann (da settembre anche al timone stilistico di Tom Ford), nominato lo scorso maggio e il primo a ricoprire questo ruolo. Parallelamente, la scorsa settimana il marchio ha debuttato nel segmento eyewear in partnership con Marchon.

“I risultati del nostro terzo trimestre evidenziano la forza di un’esecuzione efficace durante un periodo chiave per lo shopping dei consumatori, in particolare a dicembre, quando abbiamo registrato un’accelerazione significativa del business”, ha dichiarato in una nota Dani Reiss, presidente e CEO di Canada Goose. “Lo slancio del brand è stato solido nel trimestre, rafforzato dal debutto globale della nostra nuova collezione Snow Goose (disegnata da Ackermann, ndr) , che ha generato una copertura mediatica da record e il livello più alto di ricerche del brand degli ultimi tre anni. La nostra strategia retail ha prodotto risultati positivi nonostante le sfide macroeconomiche in corso e, guardando al futuro, il nostro obiettivo resta quello di bilanciare l’eccellenza operativa con investimenti strategici, rafforzando le basi che continueranno a sostenere sia l’attrattiva del brand sia la crescita commerciale su tutti i nostri canali.”

Canada Goose ha aggiornato le previsioni per l’anno fiscale 2025, indicando un fatturato che potrebbe oscillare tra una lieve crescita e una lieve flessione. L’utile per azione diluito rettificato è atteso in aumento a un ritmo moderato o stabile.