La V care è la migliore alleata della depilazione intima

I peli sono un tabù culturale e la loro presenza o meno influisce su come una donna si sente. Ecco perché molte donne non rinunciano a depilarsi. Anche se molte manifestano, ora, con naturalezza e nonchalance, di aver raggiunto un consistente traguardo di libertà in merito. Un argomento ancora più tabù dei peli è quello della depilazione intima e della V beauty routine.

Pur di eliminare i peli (o percepire quella sensazione di pulizia e freschezza intima), le donne sono disposte a sopportare i rossori e le irritazioni post depilazione e, nei casi peggiori, peli incarniti e follicolite.

La percezione della bellezza è indubbiamente legata a dei canoni estetici, ma quando si tratta di auto percezione, ci sono diversi fattori che entrano in gioco. Fare la beauty routine, mangiare sano e andare dal parrucchiere sono gesti che aiutano le donne a sentirsi più belle. Allo stesso modo, fare sport, andare dall’estetista e depilarsi sono gesti di self care che fanno stare bene le donne.

I dati di studio condotto da AstraRicerche per Philips Lumea dimostrano che le donne, con i peli si sentono a disagio. Il 75% afferma che senza peli si sente più in ordine, più a posto. Il 67% delle donne si sente in imbarazzo con i peli sulle gambe, il 63% con i peli sul viso, il 56% con i peli sull’inguine e il 31% sulle braccia. Per il 61% inoltre, i peli sono scomodi, fastidiosi e causano irritazioni o arrossamenti. Insomma, i peli devono sparire, così come tutti gli effetti collaterali.

Depilazione intima: cosa si usa?

Foto IPA

Prendersi cura del proprio corpo è un gesto di self care, ma a che prezzo? Secondo i recenti dati di una ricerca svolta da Toluna e Gillette Venus, il 97% delle donne si depila almeno una zona del corpo. I metodi preferiti sono il rasoio (43%), la ceretta (39%) e gli epilatori elettrici (27%).

Anche se la depilazione intima rimane ancora un tabù, le donne che hanno risposto al sondaggio dichiarano che il rasoio è, ancora una volta, il metodo più usato (52%). Tuttavia, il 90% non si dichiara soddisfatta del risultato: arrossamenti, irritazioni, prurito e peli incarniti sono disagi ricorrenti.

V beauty: quando la skincare arriva anche nella zona intima

Inutile negarlo: nel panorama beauty contemporaneo, ogni area del corpo ha una routine completa e spesso anche complessa. Si parla infatti di skincare routine, body care routine e, ormai da qualche anno, anche di skinification dell’hair care ad indicare la tendenza alla cura, esfoliazione e idratazione dello scalpo e non solo dei capelli.

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Come depilarsi con rasoio, luce pulsata, ceretta dolce

Mancava sola la V beauty, una tendenza che, nonostante i tabù, sta pian piano prendendo piede e invita a dedicare alla zona intima la stessa attenzione che si riserva al resto del corpo. L’idea di base della V beauty routine è perfettamente allineata con ogni altro tipo di care e si fonda sul benessere globale, sull’ascolto del proprio corpo e sulla consapevolezza che ogni zona merita rispetto e delicatezza.

Come depilare la zona intima con delicatezza e in totale sicurezza

Depilarsi la zona intima non è solo una questione estetica, ma un gesto di cura personale che richiede prodotti e una routine adeguata. La pelle dell’area intima infatti, è particolarmente sottile, sensibile e facilmente soggetta a micro traumi.

Indipendentemente da come si sceglie di depilarsi, prendersi cura della zona intima è una questione di benessere della pelle che aiuta a ridurre il rischio di irritazioni, arrossamenti, peli incarniti e follicoliti. Eliminando e prevenendo l’insorgere di ogni elemento di discomfort migliora automaticamente anche la qualità della vita nel quotidiano. E la pelle ringrazia.

Non solo, il benessere intimo favorisce anche rapporti intimi e sessuali più sani e piacevoli.

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