L'addio della Nissan GT-R R35: un'era che si conclude
Il lungo viaggio della Nissan GT-R R35: da Godzilla all'elettrico
Dopo 18 anni di onorata carriera, la Nissan GT-R R35 saluta definitivamente le... strade. L'iconica sportiva giapponese, che ha debuttato nel 2007, vede chiudersi il suo capitolo finale: il 28 febbraio, Nissan ha ufficializzato la fine della produzione in Giappone, interrompendo gli ordini per il modello. Un messaggio sul sito ufficiale ha espresso gratitudine ai clienti per il supporto lungo quasi due decenni.
L'addio era nell'aria da tempo. La produzione per il mercato nordamericano si era già conclusa nell'ottobre 2024, con le edizioni limitate T-Spec Takumi e Skyline a segnare l'uscita di scena. In precedenza, la GT-R aveva lasciato Australia e Nuova Zelanda nel 2021, mentre l'Europa e il Regno Unito avevano detto addio nel marzo 2022. A pesare sono state le normative sempre più stringenti su sicurezza, emissioni e rumore, che hanno reso inevitabile la decisione di Nissan.
LE SUE CARATTERISTICHE
La GT-R R35, soprannominata "Godzilla" per le sue prestazioni importanti, è stata una delle sportive più longeve e amate. Presentata ufficialmente al Salone di Tokyo del 2007, ha beneficiato di diversi aggiornamenti stilistici e tecnici, nel 2010, 2016 e più recentemente nel 2023. Sotto il cofano, il suo cuore pulsante è sempre stato il V6 biturbo da 3,8 litri, capace di evolversi nel tempo: dai 473 CV (353 kW) iniziali ai 565 CV (421 kW) dell'ultima versione standard, fino ai 600 CV (447 kW) della variante Nismo.
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