La mappatura più completa delle cellule dell'intestino umano permetterà di indagare più a fondo l'origine di tumori e malattie infiammatorie croniche, alla ricerca di possibili nuove terapie.
Gli scienziati del Wellcome Sanger Institute hanno pubblicato su Nature un atlante delle cellule intestinali che definisce ruolo e collocazione spaziale dei diversi tipi cellulari, unendo i dati di oltre 1,6 milioni di cellule studiate in 25 studi precedenti. Lo strumento che ne deriva, il Gut Cell Atlas, è ora pubblicamente a disposizione per potenziare la ricerca contro malattie come Crohn, rettocolite ulcerosa e tumori del colon-retto.. Posizione e comportamento. L'atlante è stato ottenuto a partire dai dati di campioni di tessuto di pazienti con patologie del tratto gastro-intestinale, incluse persone in cura per tumori allo stomaco o del colon-retto, celiachia, rettocolite ulcerosa, Crohn, ma anche soggetti sani.
Permette di capire dove sono presenti determinati tipi di cellule e come comunicano con l'ambiente che li circonda. I tipi cellulari che include non si trovano soltanto nell'intestino ma anche in altri organi del tratto digerente, come esofago e stomaco.. Un assaggio di quello che si può fare. Gli autori del catalogo hanno dato prova delle potenzialità di questa mappa, sfruttandola per identificare un tipo di cellula dell'apparato digerente che potrebbe avere un ruolo nei processi infiammatori. Si tratta delle cellule metaplastiche, coinvolte nella riparazione del rivestimento dello stomaco.
L'infiammazione tipica di malattie croniche come Crohn e rettocolite ulcerosa causa alterazioni in questo tipo di cellule, che iniziano così a contribuire a loro volta alle risposte infiammatorie, peggiorando le condizioni generali dell'organo. La scoperta potrebbe contribuire a trovare nuove terapie per prevenire o trattare le malattie infiammatorie croniche dell'intestino.. Guarigione e prevenzione. Nello stesso numero di Nature è stata pubblicata una ricerca di un diverso gruppo di lavoro che porta altre buone notizie nella cura delle patologie intestinali.
Scienziati del Karolinska Institutet in Svezia hanno scoperto una molecola che promuove la rigenerazione dell'intestino in pazienti affetti da Crohn o rettocolite ulcerosa, senza tuttavia rischiare di indurre una crescita in loco di cellule tumorali, che sfruttano i processi di guarigione dell'organismo per proliferare in modo incontrollato.
La molecola, una proteina chiamata liver X receptor, potrebbe costituire una valida alternativa ai farmaci immunosoppressori, spesso usati nel trattamento delle malattie infiammatorie croniche dell'intestino..