I colori sono uno dei mezzi di comunicazione più potenti a disposizione degli animali (e delle piante, come vedremo): trasmettono immediatamente informazioni essenziali ai membri della stessa specie e non solo, e saperli riconoscere e interpretare può segnare la differenza tra vivere o morire – pensate ai coloratissimi serpenti velenosi, per esempio.
Ma quando sono nati questi colori, e quando si sono diversificati nella straordinaria varietà che vediamo oggi? Uno studio pubblicato su Biological Reviews ripercorre la storia evolutiva di quelli che chiama "colori cospicui": rosso, giallo, blu, quelli che spiccano su (quasi) ogni superficie e vengono quindi spesso usati per comunicare.
. Il mondo a colori. Lo studio si concentra in particolare su tre tipologie di colori. Per quel che riguarda gli animali, prende in considerazione quelli usati come avvertimento per i predatori (pensate ancora ai serpenti, ma anche alle rane dell'Amazzonia) e quelli usati invece come segnale sessuale (la classica coda del pavone è un esempio facile).
La terza categoria riguarda invece le piante, che a loro volta usano i colori in due modi: per la dispersione dei semi (da cui i frutti colorati) e per la "distribuzione" del polline (da cui i fiori). Nello studio si legge che la visione a colori è comparsa per la prima volta negli animali circa 500 milioni di anni fa, i frutti colorati 350 milioni di anni fa e i fiori 200 milioni di anni fa.. A cosa servono i colori? All'esplosione di colori nel mondo vegetale non seguì però direttamente una "risposta" da quello animale: per vedere i primi colori usati come avvertimento bisogna risalire a 150 milioni di anni fa, mentre quelli con funzione di segnale sessuale sono comparsi 100 milioni di anni fa.
Sono quindi passati 400 milioni di anni da quando i primi animali hanno cominciato a vedere a colori a quando hanno iniziato a usarli per lanciare segnali: non è chiaro come mai sia passato tutto questo tempo, ma lo studio identifica tre gruppi che hanno contribuito all'esplosione degli ultimi 100 milioni di anni – pesci, uccelli e lucertole. Un ultimo dettaglio illustrato dallo studio è il fatto che i colori cospicui usati come segnale di avvertimento sono molto più diffusi (circa cinque volte tanto) rispetto a quelli sessuali, usati solo da vertebrati e artropodi..