Louis Vuitton pronta a correre in F1 come partner ufficiale

Entra nel vivo la partnership tra Lvmh e Formula 1. Ad accendere per prima i motori è infatti la maison ammiraglia del colosso del lusso francese, Louis Vuitton, che fa il suo ingresso – “con grande entusiasmo” e a ritmo di ‘La Vittoria viaggia in Louis Vuitton’ – nel mondo delle veloci monoposto grazie a un accordo decennale. Proprio come quello del gruppo dopo la firma a global partner della competizione sportiva lo scorso ottobre.

“Mentre la prestigiosa competizione sportiva celebra il suo 75esimo anniversario – si legge nella nota del luxury brand -, Louis Vuitton avrà un ruolo attivo nelle tappe più iconiche, diventando un punto di riferimento per atleti e appassionati”. Nel dettaglio, la storica casa di moda avrà una presenza costante in tutte le sedi, con una segnaletica a bordo pista, “una novità assoluta per la maison in un evento sportivo”. La collaborazione prenderà il via già dalla prima tappa a marzo, il Gran Premio di Melbourne, dove verrà presentato Il Trophy Trunk (che salirà anche sul podio per onorare il pilota vincitore) e dove il marchio sarà anche Title Partner della gara.

Louis Vuitton ha stabilito un primo legame con la categoria regina del motorsport attraverso una partnership con l’Automobile Club de Monaco, che prevedeva la realizzazione e presentazione del Trophy Trunk (come vengono chiamati i cofanetti che custodiscono la coppa, decorati per l’occasione con la iconica V, in una speciale combinazione di colori per ogni gara in contrasto con il tradizionale sfondo marrone) per il Gran Premio di Formula 1 di Monaco tra il 2021 e il 2024, dove a presenziare è stato anche il presidente e CEO del marchio Pietro Beccari. Ma il Trophy Trunk Louis Vuitton è anche “il simbolo del trionfo” per alcune delle più note competizioni sportive: la Fifa World Cup, il Pallone d’Oro, le Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024 e l’America’s Cup.

Come tutte le creazioni su misura di Louis Vuitton, i Formula 1 Trophy Trunks vengono assemblati nell’atelier storico di Asnières, dove furono prodotti alcuni dei primi ‘auto trunks’ sotto la direzione di Georges Vuitton, che anticipò la crescente domanda di automobili già nel 1897.

“Sono immensamente orgoglioso di questa partnership tra Louis Vuitton e la Formula 1, con l’ambizione comune di puntare sempre all’innovazione, all’artigianato e all’eccellenza – ha dichiarato Beccari -. La sinergia dei nostri due mondi trova eco nel savoir-faire dei nostri atelier e laboratori, degli artigiani e degli ingegneri, celebrando al contempo le straordinarie prestazioni dei piloti che intraprendono un viaggio di eccellenza a ogni competizione”.

“La sinergia tra le nostre organizzazioni è eccezionale, grazie all’attenzione reciproca per l’innovazione, la creatività e la ricerca costante dell’eccellenza, valori che sappiamo essere condivisi dai nostri rispettivi pubblici – ha aggiunto Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1. Crediamo che la nostra collaborazione offra ai nostri sostenitori ancora più opportunità di combinare i loro interessi per godere del meglio della vita, e sappiamo che Louis Vuitton porterà il suo stile inconfondibile e la sua passione per il Paddock e oltre”.