L'UE adotta i primi obiettivi legalmente vincolanti per la riduzione degli sprechi alimentari. Too Good To Go chiede maggiore ambizione per affrontare la crisi
L'Unione Europea ha adottato i primi obiettivi legalmente vincolanti per la riduzione degli sprechi alimentari nell'ambito della revisione della Direttiva quadro sui rifiuti. Tutti i Paesi membri dovranno ridurre gli sprechi alimentari del 10% nel settore della produzione e della trasformazione e del 30% nella vendita al dettaglio, nei servizi di ristorazione e nelle famiglie entro il 2030. Too Good To Go accoglie con favore questo traguardo, ma sollecita una maggiore ambizione. Sebbene rappresenti un passo storico, non è sufficiente per rispettare l'impegno assunto con l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12.3 delle Nazioni Unite, che prevede di dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030, un obiettivo precedentemente sostenuto dall'UE e dai suoi Stati membri. L'accordo incoraggia inoltre le aziende del settore alimentare a collaborare con organizzazioni benefiche e altre realtà impegnate nella prevenzione e redistribuzione delle eccedenze, come Too Good To Go, per ridurre al minimo
L'Unione Europea ha adottato i primi obiettivi legalmente vincolanti per la riduzione degli sprechi alimentari nell'ambito della revisione della Direttiva quadro sui rifiuti. Tutti i Paesi membri dovranno ridurre gli sprechi alimentari del 10% nel settore della produzione e della trasformazione e del 30% nella vendita al dettaglio, nei servizi di ristorazione e nelle famiglie entro il 2030. Too Good To Go accoglie con favore questo traguardo, ma sollecita una maggiore ambizione. Sebbene rappresenti un passo storico, non è sufficiente per rispettare l'impegno assunto con l'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12.3 delle Nazioni Unite, che prevede di dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030, un obiettivo precedentemente sostenuto dall'UE e dai suoi Stati membri. L'accordo incoraggia inoltre le aziende del settore alimentare a collaborare con organizzazioni benefiche e altre realtà impegnate nella prevenzione e redistribuzione delle eccedenze, come Too Good To Go, per ridurre al minimo gli sprechi.
Lo spreco alimentare è una crisi globale che richiede un'azione urgente: è responsabile del 10% delle emissioni di gas serra e costa all'economia oltre 1,1 trilioni di dollari all'anno (WWF, 2021).
Per raggiungere o superare questi obiettivi, Too Good To Go chiede agli Stati membri di adottare misure politiche coraggiose, tra cui:
Obbligo di rendicontazione pubblica degli sprechi alimentari per le aziende del settore, per garantire trasparenza, responsabilità e riduzioni misurabili.
Misure mirate per eliminare le pratiche che generano sprechi nella catena di approvvigionamento alimentare.
Con oltre 400 milioni di pasti salvati attraverso la sua app globale e le soluzioni B2B, Too Good To Go resta impegnata a supportare le istituzioni, le aziende e i consumatori nel contrasto dello spreco alimentare.
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