L'ultima sfilata Louis Vuitton di Pharrell Williams è una questione di musica e aragoste del Giappone

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L'ultima sfilata Louis Vuitton di Pharrell Williams è una questione di musica e aragoste del Giappone

Alla Paris Fashion Week, con la sfilata Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026 Pharrell Williams e Nigo hanno portato in passerella la loro storia, più dude che dandy

Avrebbe potuto essere la colonna sonora di un film di Alfred Hitchcock ma era One-Winged Angel, composta da Nobuo Uematsu per Final Fantasy VII. Le note gravi e la profondità dei suoni in climax, magistralmente eseguiti da L'Orchestre du Pont Neuf, sembravano creare una tensione sinfonica nel Cour Carrée du Louvre. L'eleganza algida e distaccata di una suspense rarefatta, ha lasciato poi spazio al ritmo pop e metallico di Bad Influence, dei SEVENTEEN, e alle melodie R&B di Timeless, di Playboi Carti e The Weeknd. A chiudere lo show LV Bag, nata dalla collaborazione tra Don Toliver e j-hope (e prodotta, come le prime due, da Pharrell Williams).

Sarebbe riduttivo pensare le tracce della colonna sonora della sfilata Louis Vuitton autunno inverno 2025 2026 - che ha dato il via alla Paris Fashion Week dedicata alle collezioni maschili - come una cornice degli abiti. Quando si parla di Pharrell Williams la musica diventa inevitabilmente un glossario per leggere la moda, un Bignami per immaginare quello che accade in passerella, senza il bisogno di vederlo.

Nigo e Pharrell Williams sul finale della sfilata Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

La collezione Remember The Future è nata da un dialogo creativo con Nigo ed è un racconto visivo della loro storia. Legati dalla bromance dei figli dello streetwear, sono “diventati grandi” con l'aria elegante dei dandy: sono passati vent'anni da quando si sono conosciuti e, quando qualche mese fa si sono ritrovati in Giappone, sono andati a pesca insieme e hanno - inaspettatamente - catturato un'aragosta (che è diventata un motivo ricorrente tra gli accessori della collezione). Hanno portato in passerella una crasi dei loro archivi, dagli anni '80 ai primi 2000, e hanno fatto sì che quegli archivi diventassero parte di una narrazione sul futuro, possibile solo leggendo il passato.

Hanno messo in vetrina - svelandoli solo al termine dello show - tutti quei concetti e quegli oggetti che hanno definito i loro vocabolari estetici nel corso degli anni: con la curatela di Loic Villepontoux e Jules Gayton, hanno raccolto in 24 teche pezzi unici e capi appartenenti a collezioni passate, messi in vendita su Joopiter.com subito dopo la sfilata.

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026 Victor VIRGILE/Getty Images

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

Era il 2003 quando Pharrell Williams e Nigo - dal 2021 direttore artistico di Kenzo - hanno dato vita alla loro prima collaborazione, fondando Billionaire Boys Club e ICECREAM. Nel 2004 invece hanno disegnato, insieme, gli occhiali da sole LV Millionaires 1.0 di Louis Vuitton. La grafica Phriendship, riportata sulle borse come sulle giacche, pone i loro volti stilizzati uno accanto all'altro rivolti nella stessa direzione. Non è solo una celebrazione della lunga amicizia che li lega, ma il manifesto di una visione condivisa.

Con la collezione autunno inverno 2025 2026 di Louis Vuitton hanno dato forma a una contaminazione tra l'immaginario streetwear e lo charme dei dandy. A sfilare erano uomini di generazioni diverse, come riflesso di una community - quella dei LVERS - che ha come unico credo il valore del capitale umano. Potevano essere flâneur parigini o rapper, dirigenti bancari o art director, investigatori privati o giardinieri, skater o galleristi: dallo sportswear ai codici dell'abbigliamento utility alla sartorialità in chiave eccentrica, hanno portato in passerella una dimensione che rispecchia ogni strato dei loro background culturali.

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

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I dandy, nell'Ottocento, volevano stupire la borghesia. Ostentavano la loro eleganza, nei modi come nel vestirsi, e il loro ironico distacco dalla realtà: dandosi delle arie, rifiutavano la mediocrità con un atteggiamento freddo e sprezzante. La parola dude, prima che entrasse nel lessico attuale come riferimento generico a un uomo (tizio, ndr), secondo l'Oxford Dictionary indicava “un uomo che mostra un ostentato riguardo per la moda e lo stile, in relazione all'abbigliamento o al proprio aspetto; un dandy, un damerino”. Negli anni Sessanta, invece, veniva utilizzata nelle comunità nere per indicare qualsiasi ragazzo cool. Nello slang contemporaneo, però, dude si dice bro (o almeno stando alla soluzione di un cruciverba del Times). Ecco perché la collezione di due dandy, legati da una profonda bromance, racconta chi sono i dude.

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026 Victor VIRGILE/Getty Images

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026 Victor VIRGILE/Getty Images

Louis Vuitton uomo autunno inverno 2025 2026

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