Marta Donà rompe il silenzio dopo gli attacchi ricevuti per Olly
Marta Donà è la donna manager più influente degli ultimi anni. I...
Marta Donà è la donna manager più influente degli ultimi anni. I Maneskin quando hanno vinto il Festival di Sanremo e l’Eurovision Song Contest avevano lei al loro fianco. E così anche Marco Mengoni, Angelina Mango e quest’anno Olly. In cinque anni si è portata a casa quattro vittorie al Festival di Sanremo e ben tre Eurovision (di cui uno vinto). Se gli anni passati ha ricevuto solo complimenti, quest’anno – dopo Olly – sui social in molti l’hanno attaccata. Sfottò, derisioni, congetture: è stata addirittura accusata di aver favorito e manipolato la vittoria di Olly favorendolo quanto più possibile. Lo stesso Fabrizio Corona, nel suo ultimo podcast, ha parlato di lei non proprio benissimo.
Marta Donà, Olly e il Festival di Sanremo secondo Fabrizio Corona pic.twitter.com/xMqcn5TSC7
— Valentina Federici (@Vale_Rici) February 20, 2025
Marta Donà rompe il silenzio dopo gli attacchi ricevuti per la vittoria di Olly
Alla luce di quanto successo, Marta Donà ha deciso di rispondere via social con una lunga lettera. “Ho il privilegio di fare del mio lavoro la mia vita. Mi fa sorridere (e mi ha anche fatto piangere) come il mio nome, in questi giorni, sia stato usato. Non ho mai pensato di poter essere al centro dell’attenzione proprio perché vivo per porre al centro gli altri, è ciò che mi dà orgoglio e soddisfazione. Costruire insieme, immaginare, crederci fortissimo, condividere sono alcune delle cose che mi muovono da sempre. Non ho mai pensato di dover avere paura di fare bene qualcosa e in questi giorni invece ne ho avuta di paura. Per fortuna è durata poco. Il bene vero che ho attorno mi ha aiutata a vivere sopra alle cose, sorvolare, appunto, planare e delicatamente poggiarmi avendo ben impresse le immagini di ciò che ho vissuto, come diapositive di una vita. Senza retorica dico grazie“.
E ancora: “Grazie al mio team straordinario, una squadra con la quale chillare in spiaggia di giovedì a pranzo e urlare a squarciagola per strada la notte. Grazie a tutti quelli che sanno come sono i miei occhi quando sono felice ma soprattutto sanno come sono i miei occhi quando sono triste e non hanno mai smesso di farli sorridere. Anche con le lacrime. Grazie Francesca, Alessandro e Federico che mi avete fatto vivere una settimana immersa nell’arte e nella musica, questo è il mio privilegio ed è l’unica cosa che conta“.
Qual è la vostra reazione?
