McArthurGlen chiude un 2024 positivo: in Italia crescono vendite e turismo

McArthurGlen chiude un 2024 in territorio positivo, confermandosi come punto di riferimento nel settore dei Designer Outlet. In Italia, mercato strategico per il gruppo, i dati dei 12 mesi evidenziano infatti un incremento del 6% nelle vendite e una crescita del 18% rispetto a quelle Tax Free, segnando un consolidamento della ripresa post-pandemica. A trainare questi risultati è stata la combinazione tra una strategia commerciale mirata e il ritorno del turismo internazionale, che ha rafforzato ulteriormente il ruolo degli outlet del gruppo come destinazioni chiave per lo shopping di lusso.

“La crescita e la solidità del business di McArthurGlen in Italia sono il risultato di una strategia chiara e distintiva: valorizzare il bacino di utenza locale affiancando una forte vocazione turistica”, afferma Donatella Doppio, managing director Italia di McArthurGlen. Il trend positivo ha riguardato tutti e quattro i centri tricolore del gruppo, con performance particolarmente brillanti nel segmento Tax Free. Guardando ai singoli Outlet, Castel Romano ha segnato picchi di crescita delle vendite tax-free fino al 25%, mentre a Serravalle, centro che continua a crescere e che festeggia il venticinquesimo anniversario, questa componente rappresenta il 44% del totale. A trainare questi risultati è stata la ripresa del turismo globale, con un contributo significativo dai flussi provenienti da Middle East, Eastern Mediterranean, Greater China e Usa. Il Centro di Noventa di Piave, in particolare, ha beneficiato dell’afflusso di visitatori limitrofi al confine, chiudendo l’anno con un aumento del 27% delle vendite Tax Free provenienti dalla Serbia.

Nel dettaglio, l’esperienza italiana di McArthurGlen inizia nel 2000 con l’apertura del Designer Outlet di Serravalle, “un progetto pionieristico che ha ridefinito il concetto di shopping experience nel nostro Paese”. Negli anni, l’espansione è proseguita con l’opening dei centri di Castel Romano, Noventa di Piave e La Reggia a Marcianise, che celebra i suoi 15 annidi attività.

“I nostri quattro centri italiani – sottolinea Doppio – non solo rispondono a un bacino di utenza locale coerente con la geografia del Paese, ma sono anche vere e proprie destinazioni di richiamo per i viaggiatori internazionali, che provengono da oltre 200 Paesi. La prossimità alle principali città turistiche italiane rende i nostri Designer Outlet tappe imprescindibili di un itinerario che coniuga cultura, lifestyle e shopping d’eccellenza. Un’esperienza che arricchisce il viaggio in Italia, posizionando i nostri centri tra le destinazioni da non perdere al fianco delle attrazioni iconiche del nostro patrimonio artistico e culturale”

Oltre ai risultati di business, McArthurGlen continua a investire in innovazione, rafforzando il proprio ruolo nel settore con progetti che combinano shopping, intrattenimento e sostenibilità. Un esempio è Play Land a Serravalle, un’area tematica di 6mila metri quadrati, nata nel 2021 e interamente dedicata alle famiglie, che ospita il primo Water Park mai realizzato all’interno di un Designer Outlet. Un’iniziativa che va nella direzione di arricchire l’esperienza dei visitatori, rendendo i centri McArthurGlen “luoghi in cui lo shopping si combina con il tempo libero e il divertimento”.

Seguendo il filone della sostenibilità, lo scorso aprile è stata inaugurata l’Oasi Wwf presso il Castel Romano Designer Outlet, un progetto di rigenerazione urbana nato in collaborazione con Wwf Italia. L’area, precedentemente una discarica abusiva, è stata bonificata e restituita alla comunità con percorsi guidati, laboratori didattici e visite scolastiche curate dalle guide Wwf. “Il nostro obiettivo è integrare la sostenibilità in ogni aspetto dell’attività, riducendo l’impatto ambientale e massimizzando i benefici per i territori in cui operiamo”, spiega la manager. In aggiunta, attraverso la piattaforma Evolve, il gruppo porta avanti iniziative di sensibilizzazione, progetti di riqualificazione urbana e artistica, oltre a programmi dedicati alla salute e al benessere delle comunità locali.

L’attenzione al cliente si riflette chiaramente anche nell’evoluzione dell’offerta commerciale: Aquazzura, Kenzo, Armani Exchange e il primo outlet italiano di Birkenstock sono solo alcune delle recenti aperture, che si aggiungono a un portafoglio già ricco di luxury brand del calibro di Givenchy, Prada, Off-White, Celine, Balenciaga, Versace, Dolce&Gabbana, oltre a marchi premium e attori dello sportswear come Polo Ralph Lauren, Tommy Hilfiger, Nike e Adidas.

A conferma della sua volontà di restare all’avanguardia, McArthurGlen ha lanciato nel 2024 l’Osservatorio Moda e Generazioni, un progetto di ricerca realizzato in collaborazione con Doxa e presentato a Milano a novembre. Lo studio analizza il comportamento dei visitatori dei centri, con particolare attenzione alle nuove generazioni: si stima che la GenZ rappresenterà oltre il 30% dei clienti McArthurGlen entro il 2030. “Questo osservatorio offre una lente preziosa per interpretare le dinamiche della moda come linguaggio generazionale, aiutando a comprendere come Millennials e GenZ usino l’abbigliamento per affermare la propria identità”.