Melania Trump torna First Lady e si scopre patriottica per la cerimonia di insediamento
Durante la cerimonia di insediamento del 2017 di Donald Trump sua moglie Melania aveva indossato un abito ceruleo di Ralph Lauren, la cerimonia di ieri ha visto la modella ritrovare il ruolo First Lady con un cappello di Eric Javits e un cappotto di Adam Lippes, designer di New York apprezzati anche da Jill Biden. […]
Durante la cerimonia di insediamento del 2017 di Donald Trump sua moglie Melania aveva indossato un abito ceruleo di Ralph Lauren, la cerimonia di ieri ha visto la modella ritrovare il ruolo First Lady con un cappello di Eric Javits e un cappotto di Adam Lippes, designer di New York apprezzati anche da Jill Biden. I social network non hanno perso tempo nel creare una raffica di meme e battute sul copricapo di Mrs Trump, associandolo ad esempio a quello di Zorro, i critici di moda hanno invece subito notato che la First Lady ha scelto due stilisti americani. Per l’evento serale Melania Trump ha ribadito il concetto scegliendo un abito firmato dal proprio stylist franco-americano Herve Pierre.
Durante l’amministrazione Biden la moglie del Presidente ha indossato quasi sempre label a stelle e strisce, Michelle Obama è stata l’artefice dell’escalation di numerosi marchi americani emergenti che grazie a lei hanno goduto, e godono tuttora, di una preziosa visibilità. Melania Trump ha invece intrapreso una strada stilistica molto diversa. Negli anni della precedente presidenza Trump la modella, recentemente autrice di un best seller autobiografico, ha sfoggiato quasi esclusivamente griffe europee, prediligendo soprattutto le creazioni di Dior e Dolce & Gabbana. Questa svolta potrebbe essere solo momentanea, d’altronde solo poche ore prima della cerimonia di insediamento Trump ha indossato una cappa di Saint Laurent abbinata a una camicia di Dolce & Gabbana e gonna di Carolina Herrera; a una cerimonia di domenica scorsa presso l’Arlington National Cemetery ha indossato un cappotto Dior, maison scelta dalla figlia del Presidente Ivanka per l’insediamento. Magari la passione per le donne della Casa Bianca per i marchi europei distoglierà Trump dall’idea di introdurre pesanti dazi doganali sui prodotti europei. Nei prossimi quattro anni vedremo se il ritrovato patriottismo della First Lady durerà.
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