Mira Murati fonda Thinking Machines, startup per un'AI al servizio dell'uomo
Entra in diretta competizione con OpenAI.
Mira Murati entra in diretta competizione con OpenAI e fonda la startup di intelligenza artificiale generativa Thinking Machines Lab. La manager di origine albanese aveva lasciato a sorpresa la società di Sam Altman a settembre dello scorso anno, dichiarando di voler esplorare nuove opportunità, il mese successivo erano già emerse le prime indiscrezioni su una raccolta fondi da venture capitalist per il finanziamento di una nuova attività nel campo dell'AI.
Il progetto vede il coinvolgimento di altri ex membri di OpenAI, tra cui il co-fondatore John Schulman (responsabile della ricerca), Barrett Zoph (CTO) e Jonathan Lachman. Nel complesso sarebbero circa una decina gli ingegneri e ricercatori senior che hanno lasciato la loro attività in aziende come OpenAI, Character.AI e Google DeepMind per unirsi alla nuova startup.
GLI OBIETTIVI E IL RICONOSCIMENTO DELLE LACUNE ATTUALI
Thinking Machines Lab viene descritta come un'azienda AI intenzionata a costruire "un futuro in cui tutti hanno accesso alla conoscenza e agli strumenti per far funzionare l'AI per le loro esigenze e i loro obiettivi unici". Si riconoscono le "lacune fondamentali" che stanno riguardando lo sviluppo della tecnologia, specie riguardo la scarsa conoscenza sulle modalità di addestramento.
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