Musk vs OpenAI: respinto un primo attacco, ma il processo si terrà
Musk incassa una prima sconfitta
La transizione di OpenAI da un modello non-profit a uno for-profit non potrà essere ostacolata da Elon Musk, almeno per il momento, stando a quanto riportato da Bloomberg. Lo scorso dicembre, infatti, il patron di Tesla e SpaceX si era fermamente opposto al cambio di modello annunciato da OpenAI, arrivando persino a formulare un'offerta di acquisizione ostile per evitare il passaggio, salvo poi proporre il ritiro dell'offerta dietro la garanzia che OpenAI avrebbe rinunciato alla svolta for-profit.
Sembra però che la compagnia di Altman abbia portato a casa il primo round della vicenda, dal momento che un giudice californiano ha respinto l'ingiunzione con la quale Musk ha provato a bloccare il processo. Secondo quanto riferito da Bloomberg, Musk non è stato in grado di fornire prove sufficienti a sostegno della sua ingiunzione, motivo per cui il giudice Yvonne Gonzalez Rogers non ha potuto accogliere la sua richiesta.
IL PROCESSO SI FARÀ
Nonostante ciò, la Rogers ha comunque confermato che Musk ha la possibilità di citare in giudizio OpenAI, tuttavia il centro della questione verterà solo attorno ad un punto preciso, ovvero se la transizione dal modello di business non-profit ad uno for-profit sia effettivamente un atto illegale, dal momento che in passato sono stati utilizzati fondi pubblici per finanziare lo sviluppo di OpenAI.
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