Nasce il partito islamista. Svegliamoci prima che sia troppo tardi
Nel 2022 a Monfalcone, in Friuli-Venezia Giulia, sono nati 106 bambini italiani e 197 di origine straniera, mentre sono morti 379 italiani (1 al giorno) e 6 (sei) stranieri. La comunità prevalente tra gli stranieri è quella bengalese (Bangladesh), con forte presenza di islamici di stretta osservanza: cuba circa 7.000 persone e rappresenta non meno di un terzo della popolazione residente. A Monfalcone si vota in aprile ed il candidato di sinistra si colloca nella classica posizione dialogante verso gli islamici, in nome di una nobile (ma velleitaria) convinzione: riuscire a gestire il fenomeno. Ultimo elemento da considerare, prima di passare alle cose da dire: questa forte presenza di stranieri è legata alla crescente (e preziosa) attività di Fincantieri, che ha in porto uno stabilimento di altissimo livello per la costruzioni di formidabili navi da crociera, richieste dagli armatori di tutto il mondo. Tutto bene quindi? A Monfalcone si lavora come matti, tutti stanno al loro posto e,

Nel 2022 a Monfalcone, in Friuli-Venezia Giulia, sono nati 106 bambini italiani e 197 di origine straniera, mentre sono morti 379 italiani (1 al giorno) e 6 (sei) stranieri. La comunità prevalente tra gli stranieri è quella bengalese (Bangladesh), con forte presenza di islamici di stretta osservanza: cuba circa 7.000 persone e rappresenta non meno di un terzo della popolazione residente. A Monfalcone si vota in aprile ed il candidato di sinistra si colloca nella classica posizione dialogante verso gli islamici, in nome di una nobile (ma velleitaria) convinzione: riuscire a gestire il fenomeno. Ultimo elemento da considerare, prima di passare alle cose da dire: questa forte presenza di stranieri è legata alla crescente (e preziosa) attività di Fincantieri, che ha in porto uno stabilimento di altissimo livello per la costruzioni di formidabili navi da crociera, richieste dagli armatori di tutto il mondo. Tutto bene quindi? A Monfalcone si lavora come matti, tutti stanno al loro posto e, di conseguenza, benessere per tutti?
Non è così, anzi proprio Monfalcone deve arrivare alla ribalta nazionale, perché anticipa ciò che l'Italia rischia un po' ovunque. Lasciamo stare il lavoro nei cantieri, per ora gestibile ed anche profittevole. Guardiamo alle strade della città, soprattutto dal pomeriggio in poi (l'ho visto con i miei occhi). Rarissimi italiani in giro, bengalesi con barba lunga d'ordinanza ovunque, donne quasi tutte velate, molte delle quali in modo integrale (senza alcuna possibilità di essere riconosciute). Nella piazza centrale della città, se ti applichi e hai pazienza, forse trovi qualcuno che parla in italiano. Adesso osserviamo le attività commerciali: virata radicale verso negozi d'interesse della comunità bengalese, con suoni, colori, odori d'altri mondi. È integrazione tutto ciò? Non diciamo fesserie, chi lo sostiene è un pazzo o un cretino. Questa è sostituzione etnica, niente di più e niente di meno di quanto accade in molte periferie italiane (Milano, Torino, Roma). Allora dobbiamo parlare chiaro: si illude la sinistra se pensa di tenere sotto controllo tutto questo, facendosi votare dagli stranieri d'origine ormai cittadini italiani. Si illude perché proprio a Monfalcone (dove ibengalesi si stanno organizzando in vista delle elezioni comunali) è già chiaro lo schema del futuro: quando la comunità «ospite» diventa grande e, in prospettiva a breve, maggioranza della città, ne prende consapevolezza e atteggiamenti. Della serie: siamo la maggioranza quindi comandiamo noi. Si scherza con il fuoco a Monfalcone, avamposto di una battaglia identitaria che diventa esistenziale a tutti gli effetti, perché in gioco c'è l'Italia. La Tigre del Bengala, cinque minuti primi di sbranare i suoi alleati di sinistra, dirà loro: «grazie, per non averci capito niente».
Svegliamoci, prima che sia troppo tardi.
Qual è la vostra reazione?






