New York Times in sciopero il giorno delle elezioni USA, Perplexity offre la sua AI
Uno sciopero annunciato da mesi.
Perplexity ha offerto al New York Times i suoi servizi basati sull'intelligenza artificiale per colmare i vuoti lasciati in redazione dallo sciopero del personale del settore tecnologico. La decisione di fermarsi proprio nei giorni delle elezioni americane ha fatto molto discutere oltre oceano, il sindacato NYT Tech Guild si è tuttavia difeso affermando che l'ultimatum del 4 novembre era stato fissato diversi mesi prima e che dunque l'editore era preparato a questo scenario.
Siamo in sciopero ULP*. Abbiamo dato alla direzione del New York Times mesi di preavviso della scadenza dello sciopero, ci siamo resi disponibili 24 ore su 24, ma l'azienda ha deciso che i nostri membri non valgono abbastanza per accettare un contratto equo e smettere di commentare pratiche di lavoro sleali - NYT Tech Guild
I lavoratori in sciopero non sono giornalisti ma forniscono supporto software e analisi dei dati per il giornale. Tra le loro richieste si citano l'aumento del salario annuale del 2,5% e la conferma del lavoro ibrido (2 giorni in ufficio, 3 da remoto). Il CEO di Perplexity Aravind Srinivas si è rivolto su X direttamente all'editore del New York Times AG Sulzberger offrendogli il suo aiuto per "garantire che la tua copertura essenziale sia disponibile per tutti durante le elezioni".
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