Omicidio Paganelli, prove chiave e nuovi sviluppi
AGI - Si avvicina un passaggio cruciale nell'inchiesta a Rimini sull'omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023. Il prossimo 14 marzo, il giudice per le indagini preliminari esaminerà le prove chiave del caso, tra cui le analisi genetiche, le immagini delle telecamere di sorveglianza e i dati telefonici. L'esito potrebbe rafforzare o indebolire le accuse di omicidio a carico di Louis Dassilva, attualmente detenuto. Le prove al vaglio Le indagini si concentrano sul DNA rinvenuto sulla scena del crimine, sulle registrazioni della farmacia di via del Ciclamino che mostrano un uomo in movimento e sui tabulati telefonici dell'indagato. Secondo i primi riscontri, l'esperto nominato dal giudice non avrebbe identificato Dassilva come la persona ripresa dalla telecamera, elemento che potrebbe giocare a favore dell'imputato. Tuttavia, la Procura e i legali della famiglia Paganelli contestano questa conclusione, chiedendo ulteriori verifiche. Anche l'assenza di tracce genetiche d

AGI - Si avvicina un passaggio cruciale nell'inchiesta a Rimini sull'omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023. Il prossimo 14 marzo, il giudice per le indagini preliminari esaminerà le prove chiave del caso, tra cui le analisi genetiche, le immagini delle telecamere di sorveglianza e i dati telefonici. L'esito potrebbe rafforzare o indebolire le accuse di omicidio a carico di Louis Dassilva, attualmente detenuto.
Le prove al vaglio
Le indagini si concentrano sul DNA rinvenuto sulla scena del crimine, sulle registrazioni della farmacia di via del Ciclamino che mostrano un uomo in movimento e sui tabulati telefonici dell'indagato. Secondo i primi riscontri, l'esperto nominato dal giudice non avrebbe identificato Dassilva come la persona ripresa dalla telecamera, elemento che potrebbe giocare a favore dell'imputato. Tuttavia, la Procura e i legali della famiglia Paganelli contestano questa conclusione, chiedendo ulteriori verifiche. Anche l'assenza di tracce genetiche di Dassilva sulla scena del delitto rappresenta un punto a favore della difesa.
Le dichiarazioni di Manuela Bianchi
Il quadro investigativo si è ulteriormente complicato dopo le recenti dichiarazioni di Manuela Bianchi, ex amante di Dassilva, ora indagata per favoreggiamento. Manuela ha rivelato di trovarsi con Louis Dassilva la mattina del 4 ottobre, quando fu scoperto il cadavere di Pierina nel garage del condominio. Queste dichiarazioni hanno sollevato nuovi interrogativi e potrebbero influenzare l'esito delle indagini.
Il caso di giuliano saponi
Dopo 17 mesi, l'appartamento di Pierina è stato dissequestrato, mentre resta ancora sotto sequestro il garage dove è stato rinvenuto il corpo. Intanto, potrebbe riaprirsi il caso dell'incidente che ha coinvolto Giuliano Saponi, uno dei tre figli di Pierina Paganelli e marito di Manuela Bianchi. La mattina del 7 maggio 2023, Giuliano fu investito mentre si recava al lavoro in bicicletta, finendo in coma per mesi. Dopo le recenti dichiarazioni di Manuela Bianchi, la Procura di Rimini ha deciso di riesaminare il caso, ipotizzando un possibile collegamento con l'omicidio della 78enne.
Incongruenze e nuove indagini
Le prime indagini sull'incidente avevano stabilito che Saponi era stato travolto, probabilmente da un camion o un mezzo agricolo. L'assenza di testimoni e di telecamere nella zona aveva portato la Procura a chiedere l'archiviazione del caso. Tuttavia, i legali della famiglia Paganelli si sono opposti, evidenziando incongruenze nei movimenti di Dassilva e di sua moglie Valeria Bartolucci. Quest'ultima aveva dichiarato che il giorno dell'incidente si trovavano fuori città per un funerale, ma le analisi sulle celle telefoniche hanno smentito questa versione, collocandoli a Rimini.
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