OpenAI lancia GPT-4.5: più naturale ed empatico, ma non può pensare prima di rispondere

OpenAI lancia GPT-4.5: più naturale ed empatico, ma non può pensare prima di rispondere

OpenAI ha ufficialmente presentato GPT-4.5, il suo nuovo modello linguistico che rappresenta un’importante evoluzione rispetto ai predecessori. Definito dalla stessa OpenAI come il miglior modello proprietario mai sviluppato, GPT-4.5 rappresenta un passo intermedio verso la prossima generazione di intelligenza artificiale che sarà rilasciata nei prossimi mesi.

Disponibile in versione research preview, GPT-4.5 si distingue per la sua maggiore capacità di apprendimento autonomo e per la sua naturalezza ancora più marcata nelle interazioni con gli utenti. Secondo OpenAI, il nuovo modello è più efficace nella scrittura, nella risoluzione dei problemi e, soprattutto, è meno soggetto alle cosiddette allucinazioni, ovvero le risposte errate o fuorvianti che possono emergere durante una conversazione.

Addestrato su supercomputer Microsoft Azure AI, GPT-4.5 introduce significative innovazioni in termini di scalabilità dell’apprendimento non supervisionato. Questo tipo di approccio gli permette di affinare le proprie capacità senza bisogno di istruzioni dirette, rendendolo più intuitivo e preciso nel comprendere il linguaggio umano.

Tuttavia, a differenza di altri modelli come OpenAI o1 e OpenAI o3-mini, GPT-4.5 non segue un processo di ragionamento prima di generare una risposta. Questo lo rende un modello particolarmente fluido e immediato nel fornire informazioni, ma anche meno incline a costruire catene logiche complesse.

OpenAI sottolinea che, sebbene il ragionamento sarà un elemento chiave delle future generazioni di modelli AI, GPT-4.5 si posiziona al momento come un sistema più generalista e intuitivo, capace di interpretare con maggiore precisione le sfumature del linguaggio e le aspettative implicite degli utenti.

Un aspetto chiave dell’addestramento di GPT-4.5 riguarda l’utilizzo di dati provenienti da modelli più piccoli, una tecnica che gli permette di affinare ulteriormente la comprensione delle richieste umane. OpenAI afferma che il nuovo modello è in grado di cogliere segnali più sottili e di interpretare le intenzioni con una maggiore profondità emotiva.

Anche la creatività e l’estetica delle risposte sono migliorate, rendendo GPT-4.5 particolarmente efficace nell’assistenza alla scrittura e nel supporto a progetti di design.

Per quanto riguarda la sicurezza, OpenAI ha implementato nuove tecniche di supervisione per ridurre il rischio di risposte inappropriate. Oltre ai metodi già collaudati di fine-tuning supervisionato (SFT) e reinforcement learning from human feedback (RLHF), GPT-4.5 è stato sottoposto a un addestramento più rigoroso per garantire risposte più affidabili.

GPT-4.5 è già disponibile per tutti gli utenti di ChatGPT Pro, che possono selezionarlo nel menu del modello su desktop e mobile. A partire dalla prossima settimana, sarà rilasciato anche per gli utenti Plus e Team, mentre nelle settimane successive arriverà per le aziende e per il settore educativo.

Nonostante le novità introdotte, OpenAI precisa che GPT-4.5 non supporta ancora le funzionalità multimodali, come la Modalità Vocale, video e condivisione dello schermo. Questo è dovuto principalmente ad un limite con la disponibilità di GPU.

Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha commentato su X il lancio di GPT-4.5, evidenziandone i punti di forza e le criticità. Se da un lato il modello viene descritto come una “persona premurosa”, dall’altro è considerato “gigante e costoso”, al punto che la disponibilità iniziale è stata limitata a causa della carenza di GPU.

Altman ha anche messo in guardia gli utenti: GPT-4.5 non è un modello di ragionamento e non supererà i benchmark più avanzati, ma si distingue per un tipo di intelligenza più immediata e intuitiva che, secondo Altman, ha una “magia” mai vista prima nei modelli precedenti.