OpenAI lancia una nuova API per creare assistenti virtuali intelligenti
Una rivoluzione per sviluppatori che vogliono creare agenti AI capaci di navigare sul web e usare computer
OpenAI ha presentato la sua nuova Responses API, un insieme di strumenti che permette agli sviluppatori di creare agenti di intelligenza artificiale con capacità avanzate. Questa novità, annunciata l'11 marzo, rappresenta un passo significativo verso il futuro degli assistenti virtuali, e molto presto consentirà loro di eseguire ricerche sul web, analizzare documenti e persino operare autonomamente sui computer in modo sempre più convincente.
La nuova API integra un motore di ricerca web basato sullo stesso modello utilizzato da ChatGPT, permettendo agli sviluppatori di accedere a informazioni in tempo reale e citazioni dal web attraverso i modelli GPT-4o e GPT-4o mini. Include anche una funzionalità di controllo del computer, simile al modello Operator di OpenAI, che può eseguire compiti al posto dell'utente.
Un altro punto di forza della Responses API è la capacità di cercare all'interno di grandi volumi di documenti, funzionalità che secondo OpenAI sarà particolarmente utile per agenti di supporto clienti che devono consultare FAQ o per assistenti legali alla ricerca di casi precedenti.
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