Ovs, nei nove mesi ricavi a +6,7%. Balzo dell’utile lordo (+20%)

Ovs chiude col segno più i primi nove mesi del 2024 (dal primo febbraio al 31 ottobre 2024), con vendite pari a 1,17 miliardi di euro per una crescita del 6,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e un balzo della marginalità

Nello specifico, i ricavi in questione sono stati generati da una crescita del 7,4% dei negozi diretti e da un incremento del 4,2% del canale franchising. “Le insegne principali, Ovs e Upim, hanno conseguito performance molto positive: Ovs accentuando la crescita già manifestata nel primo semestre ed Upim confermando il già forte trend visto nella prima parte dell’anno”, ha commentato in una nota Stefano Beraldo, amministratore delegato del gruppo. “Anche Stefanel, grazie alla nuova conduzione creativa, sta beneficiando dell’eccellente gradimento delle collezioni autunno inverno, i cui risultati positivi hanno compensato, in tre mesi, l’andamento negativo del primo semestre”.

Sul fronte della marginalità, invece, l’ebitda rettificato è pari a 135,2 milioni (+11,3%). Il risultato ante imposte rettificato corrisponde invece a 72,3 milioni, in miglioramento di 12,2 milioni, al +20,4 per cento. Il flusso di cassa ante dividendi e acquisto azioni proprie è in miglioramento di 8 milioni.

Per quanto riguarda il terzo trimestre, il gruppo di origini veneziane ha messo a segno vendite pari a 414,7 milioni, in crescita del 12,8%, con ottime performance di tutte le insegne del gruppo e di tutte le categorie prodotto. L’ebitda rettificato sale a 46,2 milioni, in aumento di 11,1 milioni a +31,7 per cento.

Nella nota dei conti l’azienda specifica che, sulla base dell’andamento delle vendite, il gruppo conferma le previsioni di crescita per l’intero esercizio 2024 di fatturato ed ebitda, e una generazione di cassa in linea con l’anno precedente.

“L’effetto leva operativa generato dalle maggiori vendite ha determinato un rilevante aumento di marginalità che ha continuato ad assorbire l’incremento del costo del personale”, ha asserito Beraldo nella nota. “I nove mesi si chiudono con vendite in crescita del 7% e tutti i margini in aumento, portando l’ebitda degli ultimi dodici mesi a 196 milioni di euro”. La forte accelerazione delle vendite che ha caratterizzato il trimestre, invece, “è stata supportata da un meteo finalmente favorevole, con conseguente maggiore traffico nei punti vendita, e da un elevato tasso di conversione, segno dell’apprezzamento della nostra offerta di prodotti” ha concluso il manager.