Porsche 911 GT3 - Ancora più affilata col restyling - VIDEO
Con l'arrivo della serie 992.2, la GT3 ha adeguato il suo design a quello della 911 appena ristilizzata: sono nuovi i fari anteriori Matrix Led, che combinano tutte le funzioni di illuminazione, lasciando spazio a prese d'aria maggiorate. Altrettanto inediti i profili nel sottoscocca, che incrementano la deportanza e ottimizzano il flusso d'aria, così come i braccetti dei doppi triangoli anteriori: ripresi dalla GT3 RS, hanno un profilo a goccia che migliora la downforce e il raffreddamento dei freni. Per la prima volta nella storia della GT3, sulla sola variante Touring, ci sono i sedili posteriori a richiesta. Una dotazione che può essere abbinata alle sedute anteriori a guscio in carbonio con poggiatesta abbattibili, per garantire un accesso più agevole alla parte posteriore dell'abitacolo. A differenza della nuova 911, l'avviamento non è a tasto, ma è rimasto a levetta. Specifico anche il quadro strumenti digitale, con il Track screen mode che lascia solo le indicazioni essenziali
Con l'arrivo della serie 992.2, la GT3 ha adeguato il suo design a quello della 911 appena ristilizzata: sono nuovi i fari anteriori Matrix Led, che combinano tutte le funzioni di illuminazione, lasciando spazio a prese d'aria maggiorate. Altrettanto inediti i profili nel sottoscocca, che incrementano la deportanza e ottimizzano il flusso d'aria, così come i braccetti dei doppi triangoli anteriori: ripresi dalla GT3 RS, hanno un profilo a goccia che migliora la downforce e il raffreddamento dei freni.
Per la prima volta nella storia della GT3, sulla sola variante Touring, ci sono i sedili posteriori a richiesta. Una dotazione che può essere abbinata alle sedute anteriori a guscio in carbonio con poggiatesta abbattibili, per garantire un accesso più agevole alla parte posteriore dell'abitacolo. A differenza della nuova 911, l'avviamento non è a tasto, ma è rimasto a levetta. Specifico anche il quadro strumenti digitale, con il Track screen mode che lascia solo le indicazioni essenziali per la guida in pista.
Come da tradizione di questo modello, nato nel 1999 con l'obiettivo di esaltare le doti della 911 tra i cordoli, le soluzioni per la riduzione del peso sono maniacali: tra queste, spiccano la batteria per l'avviamento agli ioni di litio, che pesa 4 chilogrammi meno della precedente, e i nuovi cerchi di alluminio, che riducono le masse non sospese di altri 1,5 chili. A richiesta, ci sono gli spettacolari cerchi di magnesio dei pacchetti Weissach e Leichtbau, che limano altri 9 kg dalla massa complessiva.
Configurata proprio con il Weissach package, per la prima volta disponibile sulla GT3, la nuova serie segna 1.420 kg sulla bilancia. Merito del roll cage integrale e del tetto di fibra di carbonio, prima di tutto. Sulla Touring, il pacchetto corrispondente è il Leichtbau, che comprende tetto di carbonio, pannelli porta alleggeriti e ruote di magnesio forgiato. Per la GT3 "normale" esiste anche il pacchetto Clubsport, che comprende una roll cage di acciaio imbullonata, cinture a sei punti per il guidatore ed estintore.
Il motore è quello di sempre: il 4.0 sei cilindri boxer da 510 CV e 450 Nm, che garantisce un rapporto peso/potenza di 2,8 kg/CV. L'unica modifica importante a livello di catena cinematica riguarda i cambi disponibili, il manuale sei marce e il doppia frizione a sette: ora entrambi hanno un rapporto finale più corto dell'8%. Le prestazioni restano straordinarie: 3,9 s e 313 km/h con il manuale, 3,4 s e 311 km/h con il PDK. Già ordinabile in Italia, la nuova GT3 ha un listino di 215.543 euro, uguale per entrambe le versioni.
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