Putin stoppa la tregua di Trump, Giordano: "Per la prima volta parole di diplomazia"
Dal presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato un sì di principio a una tregua con l'Ucraina, ma solo a patto che l'accordo promosso dagli Stati Uniti porti a una "pace duratura" e "rimuova le cause alla radice della crisi". Nella conferenza stampa congiunta con l'omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, il capo del Cremlino ha elencato una lunga serie di questioni, anche di carattere tecnico-militare, che impediscono a Mosca di accettare subito il cessate il fuoco chiesto da Washington. La tattica della Russia, agli occhi di molti, è esplicita: guadagnare tempo in una fase dei combattimenti molto favorevole al suo esercito così da trattare con Kiev da una posizione di forza ancora maggiore. Se ne è discusso a 4 di sera, il talk-show condotto da Paolo Del Debbio che va in onda tutte le sere su Rete 4. "Non so cosa ci sia nella testa di Putin, ma faccio notare che in una giornata di difficoltà abbiamo sentito parole della diplomazia, di una difficile diplomazia perché mette

Dal presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato un sì di principio a una tregua con l'Ucraina, ma solo a patto che l'accordo promosso dagli Stati Uniti porti a una "pace duratura" e "rimuova le cause alla radice della crisi". Nella conferenza stampa congiunta con l'omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, il capo del Cremlino ha elencato una lunga serie di questioni, anche di carattere tecnico-militare, che impediscono a Mosca di accettare subito il cessate il fuoco chiesto da Washington. La tattica della Russia, agli occhi di molti, è esplicita: guadagnare tempo in una fase dei combattimenti molto favorevole al suo esercito così da trattare con Kiev da una posizione di forza ancora maggiore. Se ne è discusso a 4 di sera, il talk-show condotto da Paolo Del Debbio che va in onda tutte le sere su Rete 4.
"Non so cosa ci sia nella testa di Putin, ma faccio notare che in una giornata di difficoltà abbiamo sentito parole della diplomazia, di una difficile diplomazia perché mette fine a una guerra", ha detto subito e con sicurezza Mario Giordano. Putin "ha detto che il cessate il fuoco è possibile e che, però, ci sono tante altre cose da capire. Non ha detto no assoluto al cessate il fuoco", ha voluto rammentare al presenti il giornalista. "Io faccio presente che per tre anni abbiamo sentito solo altre parole: sentivamo un presidente degli Stati Uniti che dava del macellaio al presidente della Russia e un presidente della Russia che diceva 'Usiamo la bomba atomica'. Abbiamo sentito per tre anni solo parole di attacco e di violenza. Adesso, per la prima volta, sentiamo pronunciare le parole della democrazia, difficile, complicata, tutta da capire, ma comunque parole della diplomazia", ha chiosato.
Qual è la vostra reazione?






