Quali sono le terme dell’Emilia-Romagna dove regalarvi puri momenti di relax
Una pausa benessere in Emilia-Romagna è un ottimo modo per rigenerarsi fisicamente ed emotivamente, spesso attraverso una combinazione personalizzata di trattamenti terapeutici, massaggi rilassanti e bagni purificanti, il tutto in cornici splendide, dai palazzi in stile liberty alle strutture immerse totalmente nella natura. Trovare il centro termale più adatto dipende da ciò che state cercando:
Una pausa benessere in Emilia-Romagna è un ottimo modo per rigenerarsi fisicamente ed emotivamente, spesso attraverso una combinazione personalizzata di trattamenti terapeutici, massaggi rilassanti e bagni purificanti, il tutto in cornici splendide, dai palazzi in stile liberty alle strutture immerse totalmente nella natura.
Trovare il centro termale più adatto dipende da ciò che state cercando: che si tratti di percorsi benessere innovativi o di un semplice pomeriggio da trascorrere tra coccole e relax in grado di riequilibrare le vostre energie, questa è la nostra selezione dedicata alle terme dell’Emilia-Romagna dove troverete tutte le informazioni utili per scegliere quella perfetta per voi.
Terme di Tabiano, Parma
Chiamate anche le “terme del respiro“, quelle di Tabiano sono un riferimento per chi necessita di cure inalatorie, per la pelle o di intraprendere un percorso di riabilitazione respiratoria. Le Terme di Tabiano, infatti, utilizzano acque sulfuree fra le migliori d’Europa che, sgorgando da sorgenti e pozzi, rappresentano un prezioso alleato per la salute e il benessere. Non mancano le piscine termali e i percorsi spa con sauna, bagno turco, vasca idromassaggio, percorso Kneipp e docce aromatizzate (l’ingresso di mezza giornata con piscina e spa costa 40 euro nei giorni feriali e 50 euro nei festivi).
Immerse in un paesaggio incontaminato, nel cuore del nord Italia, sulle prime pendici preappenniniche in provincia di Parma, le terme sono facilmente raggiungibili con l’auto prendendo l’A1 Milano-Bologna con uscita Fidenza o l’A21 Brescia-Torino con uscita Fiorenzuola per entrare nell’A1 Milano-Bologna. Con il treno, invece, è necessario raggiungere la stazione di Fiorenzuola e prendere un bus che conduce direttamente al centro. Nel mese di dicembre è aperto solo dal venerdì alla domenica, mentre durante le festività dal 27 dicembre al 6 gennaio. Durante il resto dell’anno sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, mentre i weekend fanno orario continuato fino alle 18:30.
Terme di Monticelli, Parma
Sempre nei dintorni di Parma si trova un altro centro termale molto amato per la sua capacità di offrire un’esperienza di relax completa. Le Terme di Monticelli, infatti, offrono un’area benessere di 4000 metri quadrati su un parco di 24 ettari e 4 piscine termali con grandi vetrate e luce naturale. Le piscine con acqua salsobromoiodica a temperature differenziate, da 30° C a 34° C, sono dotate di idromassaggi, geyser, cascate d’acqua, sistemi di nuoto controcorrente e hydrobike. Non mancano saune, bagni turchi e tepidarium alle essenze, oltre che un’area relax e una palestra attrezzata.
L’ingresso giornaliero alle piscine termali e all’area benessere costa 20 euro nei giorni feriali e 30 euro nei weekend e festivi. Su prenotazione è possibile richiedere anche altri pacchetti, come l’ingresso giornaliero con pranzo in ristorante per 45 euro e 55 euro nei festivi o con massaggio di 20 minuti per 65 euro e 75 euro nei festivi. Le piscine sono aperte tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 tranne il 23, 24 e 25 dicembre. Potete raggiungere il centro termale in auto da Bologna o da Milano sull’A1 con uscita Parma, proseguendo per la tangenziale Nord in direzione Reggio Emilia e seguendo le indicazioni per Monticelli Terme. In treno, invece, la stazione di riferimento è Parma, da qui potete prendere un bus o un taxi.
Terme della Salvarola, Modena
Tra le terme più belle d’Italia ci sono quelle di Salvarola, vicino a Modena, dove i benefici dell’acqua termale incontrano il benessere olistico. Le acque di queste terme vantano una tradizione millenaria, con origini che risalgono all’epoca romana e con un periodo di particolare splendore tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, gli anni in cui è stata realizzata la splendida facciata Liberty. Oggi sono presenti diverse piscine termali, percorsi di sauna e bagni di vapore ai quali è possibile accedere acquistando l‘ingresso giornaliero a 28 euro, serale a 23 euro o specifici per famiglie, coppie o con gli abbonamenti.
Le terme sono tra le più complete stazioni termali in Italia poiché sono presenti ben quattro tipi diversi di acque curative: salso-bromo-iodica, solfureo-salso-bicarbonato-alcalino-terrosa, solfureo-bicarbonato-magnesiaca e solfureo-bicarbonato-alcalino-terrosa. Per raggiungerle in auto prendete l’A1 Milano-Bologna con uscita Modena Nord, proseguite sulla superstrada per Sassuolo fino alla fine e seguite le indicazioni per Salvarola Terme.
Terme Felsinee, Bologna
Le Terme Felsinee, attive dal 1992, sono state le prime a recuperare, nella zona di Bologna, la tradizione delle terme le cui origini risalgono all’Imperatore Augusto. Qui troverete un grande centro per fitness e cure termali dove sono presenti due sorgenti riconosciute dal Ministero della Salute: Alexander (acqua termale bicarbonato-solfato-calcica) e San Luca (acqua termale sulfurea), utilizzate per bagni termali, fitness termale, inalazioni e cure respiratorie, trattamenti e pacchetti termali.
Le terme sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 21:30, il sabato dalle 8:00 alle 15:30 e la domenica, in orario Happy Family, dalle 15:00 alle 19:00. L’ingresso giornaliero costa 30 euro (dov’è inclusa anche la palestra), 22 euro per il mattiniero fino alle 14:00 e 24 euro per il pomeridiano dalle 14:00. Per arrivare alle terme in auto, dotate di parcheggio, prendete la tangenziale con uscita 1 direzione Bologna, percorrete l’asse attrezzato fino all’uscita Zona Barca e seguite le indicazioni. Con l’autobus, invece, dalla stazione di Bologna parte il 21 con fermata Filanda e il 14 con fermata Barca.
Terme di Porretta, Bologna
Nel cuore dell’Appennino, in provincia di Bologna, ci sono le Terme di Porretta. Antiche di 2000 anni, secondo la leggenda fu grazie a un bue ammalato che vennero scoperte le proprietà delle acque: il bue, in uno dei suoi peregrinaggi, si dissetò alla fonte termale e ritrovò il suo vigore. Da allora il bue guarito è l’emblema delle Terme di Porretta, le cui piscine contengono acqua salsobromoiodica alla temperatura di 32°C, dagli effetti rilassanti e antiflogistici, e sulfuree, ricche d’idrogeno solforato. Sono acque in cui la concentrazione di elementi, indispensabili per il corretto funzionamento del nostro organismo, è particolarmente elevata.
Il percorso delle acque termali è completato dal percorso vascolare e dalla sauna, oltre che dai tanti trattamenti di benessere ed estetici proposti. Al centro, aperto tutti i giorni tranne il 25 dicembre e l’1 gennaio, si può accedere acquistando diversi pacchetti consultabili nel sito ufficiale, dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 19:00 e la domenica e i festivi dalle 9:00 alle 19:00. Le terme sono raggiungibili con l’auto prendendo l’A14 con uscita a Castel San Pietro Terme.
Terme di Punta Marina, Ravenna
In provincia di Ravenna, invece, si trovano le Terme di Punta Marina, attive dal 1991, le quali impiegano i benefici dell’acqua salsobromoiodica calcico-magnesiaca, riconosciuta dall’Istituto Superiore di Sanità. Lo stabilimento, incastonato tra il mare e la grandiosa pineta che si estende per chilometri lungo la costa, offre ogni tipo di cura termale, dai bagni terapeutici alle inalazioni, ed è l’unica a Ravenna ad avere due piscine con acqua termale a 33 gradi sia per adulti che per bambini.
L’accesso alla piscina termale per 60 minuti costa 15 euro, mentre per due ore 25 euro. All’interno del sito è presente sia il listino prezzi dedicato anche alle cure termali e ai trattamenti offerti che gli orari, i quali variano nei diversi giorni della settimana anche in base ai servizi di cui avete bisogno. Per raggiungere la struttura in auto vi basterà prendere l’A14 con uscita Ravenna e seguire le indicazioni per Punta Marina Terme, mentre in treno dovete arrivare prima a Ravenna e poi salire su un bus per Punta Marina Terme.
Terme di Riolo (Ravenna)
Lo stabilimento termale, in perfetto stile Liberty, è circondato da un parco con alberi secolari e offre servizi curativi, antichi rituali di bellezza, benessere psicofisico.
Terme di Castrocaro (Forlì-Cesena)
Lo Stabilimento Termale è dotato di piscine con idromassaggio, idropercorso vascolare e di moderni reparti dedicati ai bambini.
Rimini Terme (Rimini)
L’unico stabilimento termale dell’Emilia Romagna che utilizza acqua di mare e termali. Offre servizi di terme e fisioterapia, benessere e SPA.
Riccione Terme (Rimini)
Il segreto è nelle 4 fonti di acqua termale: sulfuree-salso-bromo-iodiche-magnesiache, con la loro unica ed armoniosa alchimia di preziosi elementi.
Qual è la vostra reazione?