Roma 2025: decalogo essenziale per pellegrini e turisti
Roma è grande e affollata, soprattutto nel 2025. Ecco un decalogo per pellegrini e turisti per visitarla al meglio, evitando imprevisti e disagi

Visitare Roma è sempre un’esperienza meravigliosa ma, ammettiamolo, può essere anche stancante: la città è molto grande ( pensate che per estensione Roma è 12 volte Parigi, 13 Barcellona, 7 volte Milano) e che le sue periferie possono distare dal centro anche 20 km. Questo per sottolineare come le distanze da un punto all’altro della città siano impegnative da coprire e come sia necessaria un’attenta pianificazione per esplorare al meglio la Capitale, senza eccessivo stress e senza perdersi nulla.
Il 2025, anno Giubilare, è un anno particolare: è come se fossero 12 mesi di alta stagione, sia per affluenza che per tutto il resto. Visitare Roma durante il Giubileo però non ha paragoni con nessun’altra esperienza: significa vivere nella Capitale della cristianità l’evento più importante del cristianesimo, respirando l’atmosfera sacrale di un rito che si ripete da secoli.
Zaino in spalla dunque, è tempo di mettersi in marcia con una serie di utili consigli sia per il pellegrino del 2025 che in generale per i turisti che si avventurano per la prima volta nella Capitale.
Decalogo per i pellegrini: zero improvvisazione, occhio all’outfit e ai borseggiatori
E’ vero che il bello del viaggio, a volte, è anche vivere alla giornata prendendo quel che viene: è però più saggio fare un’attenta pianificazione degli itinerari, studiando mezzi pubblici e soste, preparandosi comunque ad una certa dose di elasticità.
A Roma si cammina molto quindi anche l’outfit va scelto con cura: scarpe comode, abbigliamento a strati (altrimenti detto “a cipolla”), perchè spesso le temperature sono miti anche in inverno, uno zaino leggero con molte tasche che contenga una borraccia a prova di perdite e un marsupio dove riporre soldi e documenti. E’ sempre consigliabile infatti avere sotto gli occhi, nella parte anteriore del corpo, gli oggetti più importanti e preziosi. A Roma come in molte altre grandi città il problema dei borseggiatori è molto presente (e anche i turisti vengono avvertiti ripetutamente di fare attenzione). Nelle situazioni di calca quindi occhio al marsupio e in metropolitana un piccolo consiglio aggiuntivo: scegliere le carrozze finali, camminando sulla banchina ed evitando quindi quelle centrali, molto più affollate e frequentate dai “pickpocket”
Se sceglierete di visitare Roma in estate, non dimenticate un cappellino e la crema solare: le temperature si alzano molto e si rischia il colpo di calore. Per trovare una fontanella pubblica dove rifrescarsi e riempire la borraccia, si può consultare il sito di Acea, dove ci sono utilissime mappe che segnalano il nasone (la mitica fontanella romana in ghisa) più vicino.
Sempre restando in tema di abbigliamento, ricordiamo che molte chiese non permettono l’ingresso ai turisti con ginocchia o spalle scoperte: se si ha in mente di visitare luoghi sacri no a calzoncini e pinocchietti e si a sciarpe o stole in cotone da mettere sulle spalle per le donne.
Trappole per turisti: a cosa fare attenzione
I tour turistici vanno programmati in anticipo: ce ne sono diversi molto validi, come quelli sul bus scoperto, che permettono di vedere tutte le bellezze cittadine comodamente e con guida multilingue. Non è il caso però di farsi consigliare dalle persone che, in strada, cercano di convincere i turisti a partecipare a visite guidate organizzate: probabilmente costano molto di più rispetto al tour operator di riferimento.
Attenzione a dove fermarsi a mangiare o a fare colazione: consultate sempre il menù esposto con i prezzi, che tutti gli esercenti sono obbligati ad avere, dove deve essere riportata anche la maggiorazione del prezzo per il servizio al tavolo. In alcuni luoghi centrali infatti anche un semplice caffè, preso al tavolo, può avere un costo inaspettato.
Lo street food è uno degli aspetti più interessanti della cultura gastronomica locale, ma va tenuto presente che, a differenza infatti di molti luoghi nel mondo dove il cibo di strada viene venduto a basso costo, a Roma – soprattutto nelle zone centrali e più turistiche – è in realtà piuttosto costoso.
Ad esempio la pizza a taglio, tipica di Roma e dintorni, è buonissima e sfiziosa, ma ha un costo al kg molto diverso dalla pizza al piatto e può lasciare di stucco chi non se lo aspetta. Un consiglio: scegliete il tipico supplì, nella sua versione classica sugo e mozzarella, generalmente molto più economico.
I luoghi più turistici, come bar e ristoranti, non sono però sempre da evitare: spesso offrono menù veloci e gustosi ad un prezzo onesto. In questi frangenti vengono in aiuto i classici siti di recensioni, che è sempre meglio consultare per avere un’idea di massima di dove si sta andando.
Un’altra cosa a cui fare attenzione possono essere i trasferimenti in taxi da e per l’aeroporto: alcune compagnie propongono una tariffa fissa, ma c’è sempre la possibilità di incappare in servizi abusivi che possono sfuggire ad un occhio meno attento e presentare un’amara sorpresa a fine corsa. Un’alternativa ottima e sicura è il Leonardo Express, il treno che parte da dentro l’aeroporto di Fiumicino e collega direttamente con la stazione Termini al costo di 14 euro. Anche dalla stazione partono continuamente bus shuttle verso l’aeroporto, a un costo inferiore ai 10 euro.
Dove alloggiare, come spostarsi
Il pellegrino a Roma ha diverse possibilità per alloggiare fuori dai circuiti classici degli hotel, ma la stessa possibilità è aperta anche a turisti “ordinari”: case religiose, foresterie, case parrocchiali, istituti religiosi a Roma offrono la possibilità di pernottare a prezzi decisamente calmierati rispetto ad una struttura turistica vera e propria. L’esperienza sarà diversa ma sicuramente molto autentica.
A Roma c’è ovviamente una ricca offerta di ostelli, oggi molto più accessoriati e tecnologici rispetto ad un tempo: opzioni per risparmiare non mancano, basta essere disposti a viaggiare per raggiungere i luoghi d’interesse. A proposito di questo, sono consigliate per i turisti tessere come Omnia Pass o Roma Card, che contengono sia credito per viaggiare sui mezzi che ingressi gratuiti per una serie di attrazioni, fungendo in alcuni casi anche da utilissimo salta-coda.
Una cosa da tenere a mente per chi ama visitare i musei: i musei comunali e i siti archeologici statali a Roma sono gratuiti la prima domenica del mese. Fra questi rientrano anche luoghi particolari e meno conosciuti come la Centrale Montemartini, gli scavi di Ostia Antica, i mercati di Traiano e molti altri.
Il nostro decalogo
- Pianifica con anticipo
Prenota alloggio e trasporti in largo anticipo: Roma sarà affollatissima. Controlla anche gli eventi principali per evitare sorprese.
- Viaggia leggero
Porta solo l’essenziale: zaino comodo, bottiglia d’acqua riutilizzabile, power bank e documenti. Evita borse ingombranti, specialmente nei luoghi di culto.
- Scarpe comode
Camminerai tanto! Opta per scarpe resistenti e testate per lunghe distanze.
- Idratati e proteggiti dal sole
Porta sempre acqua e indossa cappello e crema solare, soprattutto in estate.
- Usa i mezzi pubblici (con pazienza!)
La metro e gli autobus saranno affollati. Acquista i biglietti in anticipo e preparati a qualche attesa in più.
- Occhio ai borseggiatori
Luoghi turistici = rischio borseggi. Tieni zaini chiusi e oggetti di valore al sicuro.
- Rispetta i luoghi sacri
Abbigliamento adeguato: spalle e ginocchia coperte per entrare nelle chiese. Evita schiamazzi e selfie fuori luogo.
- Sii flessibile
Gli orari possono cambiare, gli eventi possono subire ritardi. Meglio affrontare tutto con spirito di adattamento.
- Scarica app utili
Google Maps per la navigazione, app ATAC per i trasporti, e il sito ufficiale del Giubileo per aggiornamenti sugli eventi.
- Goditi l’esperienza!
Il Giubileo è un evento unico: vivi il momento, fai nuove amicizie e porta con te il suo significato spirituale.
Qual è la vostra reazione?






