Romania,terremoto politico .Elena lasconi indagata dalla magistratura europea per frode e corruzione
La Procura Europea (EPPO) ha confermato, per Digi24, l’esistenza di un’indagine riguardante la frode commessa da alcune aziende private nei confronti di fondi europei, nell’ambito di un progetto coordinato dal comune. La presidente dell’USR e sindaca di Câmpulung, Elena Lasconi, ha dichiarato che l’amministrazione comunale ha rispettato i propri obblighi legali.
EPPO: “Sospetti legati ad aziende private”
L’indagine della Procura Europea è stata avviata a seguito di una denuncia presentata da un cittadino all’inizio di quest’anno.
“La Procura Europea è stata informata da una persona privata in merito a sospetti riguardanti aziende private, che avrebbero ottenuto fondi europei nel 2023 sulla base di documenti o dichiarazioni false, inesatte o incomplete. Al momento, l’indagine riguarda i fatti, non le persone (in rem),” ha dichiarato la Procura Europea in una risposta a Digi24.
Secondo alcune informazioni della stampa locale, il valore totale del progetto sarebbe stato di 500.000 euro. Il comune avrebbe agito come coordinatore principale, coinvolgendo anche l’Ospedale Municipale, un liceo di Câmpulung, la Direzione per l’Assistenza Sociale e due aziende.
Reazioni dall’USR
In un post su Facebook, Elena Lasconi ha affermato che le informazioni sarebbero state diffuse alla stampa dal PSD, sottolineando inoltre che il comune di Câmpulung ha rispettato i propri obblighi, diversi da quelli degli altri partner del contratto inquestione.
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