Russia: vendite di iPhone agli ufficiali governativi quadruplicate nonostante il ban
Le unità di per sé sono poche ma il dato è comunque emblematico.
Il divieto imposto lo scorso anno dal Cremlino di utilizzare iPhone da parte degli ufficiali governativi evidentemente non è stato rispettato alla lettera. É ciò che risulta al quotidiano di informazione economica Vedomosti, secondo cui tra gennaio e settembre gli ordini dello smartphone Apple sarebbero più di quattro volte superiori rispetto a quelli dello stesso periodo del 2023.
Il ban era stato deciso dopo che il Servizio federale di sicurezza di Mosca aveva accusato gli Stati Uniti e l'azienda di Cupertino di aver sabotato migliaia di iPhone destinati alla Russia installandovi un software di sorveglianza a scopo di spionaggio. L'intenzione di Washington, afferma il Cremlino, era quella di intercettare le comunicazioni interne.
Secondo i dati raccolti dalla testata, il valore dei contratti di acquisto di iPhone nei primi tre trimestri dell'anno da parte dei funzionari statali è stato pari a 6,9 milioni di rubli, circa 66.000 euro. Nello stesso periodo del 2023 la spesa era stata di 1,6 milioni di rubli, poco più di 15.000 euro.
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