Salis l'occupante ora a Bruxelles si occupa di case: l'ultima follia Ue

No, non siamo su «Scherzi aparte». Anche se sarebbe lecito pensarlo. L'Europarlamento di Bruxelles ha ospitato una delle più esilaranti interpretazioni del teatro dell'assurdo che la recente memoria ricordi. Una situazione grottesca persino per un'organizzazione priva di una costituzione comune, di una politica estera concertata, ma attenta a emanare leggi sul colore dell'insalata, sulla curvatura dei fagiolini o sul diametro delle mele. La madre di tutti i paradossi. Un assoluto nonsenso, paragonabile alle designazione di Dracula come presidente dell'Avis. Ilaria Salis ha pubblicato ieri un nuovo post (con tanto di immancabile foto) sui propri profili social. Con il quale è tornata al suo primo, intramontabile amore: le case (quelle che non devono essere pagate, sia ben inteso). «All'incontro costitutivo della Commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell'Unione Europea. Come ho sempre fatto fuori dalle istituzioni, continuerò anche qui a battermi perché il diritto all'abitare s

Salis l'occupante ora a Bruxelles si occupa di case: l'ultima follia Ue

No, non siamo su «Scherzi aparte». Anche se sarebbe lecito pensarlo. L'Europarlamento di Bruxelles ha ospitato una delle più esilaranti interpretazioni del teatro dell'assurdo che la recente memoria ricordi. Una situazione grottesca persino per un'organizzazione priva di una costituzione comune, di una politica estera concertata, ma attenta a emanare leggi sul colore dell'insalata, sulla curvatura dei fagiolini o sul diametro delle mele. La madre di tutti i paradossi. Un assoluto nonsenso, paragonabile alle designazione di Dracula come presidente dell'Avis. Ilaria Salis ha pubblicato ieri un nuovo post (con tanto di immancabile foto) sui propri profili social. Con il quale è tornata al suo primo, intramontabile amore: le case (quelle che non devono essere pagate, sia ben inteso). «All'incontro costitutivo della Commissione speciale sulla crisi degli alloggi nell'Unione Europea. Come ho sempre fatto fuori dalle istituzioni, continuerò anche qui a battermi perché il diritto all'abitare sia garantito a tutte e tutti, senza eccezioni. Mai più case senza gente, mai più gente senza casa».

 

 

 

Numerosi i commenti, tra chi la beatifica come nuova paladina degli ultimi, dei più poveri e chi, come Lorenzo Collodi, fa sommessamente notare una (giusta e doverosa) banalità: «Ma cosa vuol dire il diritto ad abitare? È ovvio che tutti devono avere una casa! Però le case si comprano, si affittano, non si occupano!!! troppo bello avere la casa gratis». La Lega, pochi minuti dopo, ha ritwittato il post con un commento ironico: «Ilaria Salis in Commissione Casa. Cosa memiamo a fare?». Memiano è un neologismo, un verbo che fa riferimento ai meme, «elemento culturale che si propaga, per imitazione, da un individuo a un altro e può assumere la forma di un'idea, un'immagine, una persona, uno stile o un comportamento e si diffonde tramite i mezzi di comunicazione di massa». Un modo come un altro per sottolineare la bizzarria messa in essere dall'esponente di Avs. Quest'ultima ha in più occasioni sottolineato come, occupare un alloggio non proprio, non sia un reato (come previsto dal codice penale), ma rappresenti una forma di lotta politica.

 

 

 

«Chi entra in una casa disabitata prende senza togliere a nessuno, se non al degrado, al racket e ai palazzinari. Vivere una casa occupata non è qualcosa da furbetti ma è logorante, perché fa vivere quotidianamente nella paura che ti vengano a svegliare e ti buttino fuori di casa, odi ritrovare tutte le tue cose sul marciapiede al ritorno dal lavoro». La sgangherata uscita di ieri dell'ex ospite delle patrie galere ungheresi è stata oggetto anche di una nota di Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega, componente della commissione speciale sulla crisi degli alloggi in Unione Europea. «Per la neonata commissione speciale parlamentare sulla crisi degli alloggi in Unione Europea, chi meglio di qualcuno che da sempre difende e rivendica il diritto a occupare le case dei cittadini? È tutto vero, al Parlamento europeo la deputata di estrema sinistra Ilaria Salis, il cui nome più volte nelle cronache è stato accostato alle occupazioni abusive, siederà nella Commissione Casa. Sembra uno scherzo, ma non lo è: è evidentemente tutto possibile a Bruxelles, dove chi è accusato di crimini violenti diventa europarlamentare, dove chi è accusato di aver occupato abitazioni diventa membro in Commissione Casa. Benvenuti in Europa».

Qual è la vostra reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow