"Salvini come fa a portare il crocifisso ed essere così spietato?": Santoro, l'insulto peggiore | Video
Il crocifisso di Matteo Salvini non piace a Michele Santoro. Ospite di DiMartedì l'ex conduttore Rai attacca: "Ma come fa Salvini a esibire il crocifisso, ha fatto il catechismo? Che storia di Gesù ha mai letto lui?". Insomma, il fu membro del Parlamento europeo mette in dubbio la cristianità del leader della Lega e si spinge a chiedere "dove trae la sua visione di Gesù Cristo, perché come si fa a essere così spietati anche di fronte a uno che muore". Il riferimento nello studio di La7 è all'uccisione del migrante a Verona da parte del poliziotto che lui stesso stava minacciando con un coltello. A riguardo Salvini ha detto che "non ne sentiremo la mancanza". E per Santoro si tratta di parole gravi, che nulla hanno a che fare con gli insegnamenti della religione: "Ma come fa a dire questo? Gesù Cristo è andato sulla croce, la stessa che lui porta. È un messaggio universale con cui Gesù ha voluto dirci che dobbiamo farci carico del dolore dell'umanità". Intanto, l'agente della
Il crocifisso di Matteo Salvini non piace a Michele Santoro. Ospite di DiMartedì l'ex conduttore Rai attacca: "Ma come fa Salvini a esibire il crocifisso, ha fatto il catechismo? Che storia di Gesù ha mai letto lui?". Insomma, il fu membro del Parlamento europeo mette in dubbio la cristianità del leader della Lega e si spinge a chiedere "dove trae la sua visione di Gesù Cristo, perché come si fa a essere così spietati anche di fronte a uno che muore".
Il riferimento nello studio di La7 è all'uccisione del migrante a Verona da parte del poliziotto che lui stesso stava minacciando con un coltello. A riguardo Salvini ha detto che "non ne sentiremo la mancanza". E per Santoro si tratta di parole gravi, che nulla hanno a che fare con gli insegnamenti della religione: "Ma come fa a dire questo? Gesù Cristo è andato sulla croce, la stessa che lui porta. È un messaggio universale con cui Gesù ha voluto dirci che dobbiamo farci carico del dolore dell'umanità".
Intanto, l'agente della Polfer che ha sparato è stato iscritto nel registro degli indagati. Il quadro nel quale si muove l'indagine, si apprende da fonti giudiziarie, è la legittima difesa da parte del poliziotto. L'obiettivo però è quello di accertare se vi sia stato o meno un superamento di questo perimetro. Anche per consentirgli di nominare propri periti per gli accertamenti forensi, l'agente è stato iscritto nel registro con l'ipotesi di eccesso colposo di legittima difesa.
Qui di seguito l'intervento di Michele Santoro a DiMartedì sulle parole di Salvini
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