Scienziati del MIT trasformano cellule della pelle in neuroni: svolta per lesioni spinali
Nuova tecnica che converte direttamente cellule cutanee in neuroni potrebbe rivoluzionare il trattamento di malattie neurodegenerative
Un team di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha sviluppato una tecnica che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui trattiamo le lesioni cerebrali e del midollo spinale. Questa nuova metodologia permette di convertire direttamente le cellule della pelle in neuroni, saltando la fase intermedia delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC), e rendendo di fatto il processo significativamente più efficiente.
Il metodo sviluppato dai ricercatori del MIT utilizza solo tre fattori di trascrizione, insieme a due altri geni che assistono nella proliferazione, per trasformare le cellule cutanee di topo in neuroni motori. Questo approccio ha portato alla generazione di più di dieci neuroni da una singola cellula della pelle, rappresentando un incremento del 1.100% rispetto ad altre tecniche esistenti.
Una delle principali difficoltà nel raggiungere la conversione diretta delle cellule è assicurare che tutti i geni necessari vengano rilasciati nelle quantità appropriate. Nelle ricerche precedenti, ogni gene richiedeva un vettore virale diverso, rendendo difficile controllare l'espressione. I ricercatori del MIT hanno aggirato questo problema combinando tutti e tre i fattori di trascrizione in un unico virus modificato, ottenendo livelli di espressione adeguati e trasformando l'intero processo.
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