Scoperta grotta gigante sulla Luna: potrebbe ospitare la prima base umana
Identificato un tunnel lunare nel Mare della Tranquillità, profondo 75 metri e lungo oltre 100 metri
La Luna potrebbe nascondere molti altri segreti, anche dei potenziali rifugi naturali per i futuri esploratori spaziali che faranno parte dei piani di colonizzazione del satellite. Un team internazionale di ricercatori ha identificato quella che potrebbe essere la più grande grotta lunare mai scoperta, situata nella regione del Mare della Tranquillità, a circa 400 chilometri dal storico sito di atterraggio dell'Apollo 11.
La scoperta, pubblicata su Nature Astronomy e condjvisa dall'ESA, rivela l'esistenza di una struttura sotterranea dalle dimensioni impressionanti: un ingresso largo 55 metri che conduce a un tunnel che si estende per oltre 100 metri sotto la superficie lunare, con pareti che raggiungono una profondità di 75 metri. Secondo gli esperti, questa formazione potrebbe essere il risultato di antichi flussi di lava che, raffreddandosi, hanno creato un tunnel naturale.
La scoperta è stata possibile grazie a un'analisi innovativa dei dati raccolti dal Mini-RF, un radar in miniatura a bordo del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA. Questi dati, inizialmente acquisiti nel 2010, sono stati riesaminati utilizzando nuove tecniche di analisi che hanno permesso di "vedere" attraverso l'oscurità della cavità lunare.
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