Sechi: il Pd dagli operai ma a Bruxelles li condanna
Il Parlamento italiano ha scoperto la crisi dell'auto, è scattata la corsa dei politici ai cancelli delle fabbriche e la girandola di dichiarazioni che non hanno niente da dire. Elly Schlein ha rispettato il copione, con l'aggravante di essere la segretaria di un partito nato a Torino con la lotta operaia e sfinito in spiaggia a Capalbio. La vibrante protesta del Pd contro i licenziamenti è un tragicomico sottosopra della storia, perché la crisi dell'auto è stata innescata prima di tutto dall'ecologismo insostenibile delle sinistre europee (e dal conformismo dei conservatori) che hanno spinto la transizione verde fino all'harakiri industriale dell'Europa. Ben più importante della visita di Schlein a Pomigliano è la decisione di Stellantis di rientrare in Acea, l'associazione dei costruttori europei da cui il gruppo era uscito nel 2023. È il primo effetto dell'allontanamento di Carlos Tavares, segno che Stellantis cercherà un coordinamento con gli altri costruttori. Jonn Elkann non ha
Il Parlamento italiano ha scoperto la crisi dell'auto, è scattata la corsa dei politici ai cancelli delle fabbriche e la girandola di dichiarazioni che non hanno niente da dire. Elly Schlein ha rispettato il copione, con l'aggravante di essere la segretaria di un partito nato a Torino con la lotta operaia e sfinito in spiaggia a Capalbio. La vibrante protesta del Pd contro i licenziamenti è un tragicomico sottosopra della storia, perché la crisi dell'auto è stata innescata prima di tutto dall'ecologismo insostenibile delle sinistre europee (e dal conformismo dei conservatori) che hanno spinto la transizione verde fino all'harakiri industriale dell'Europa.
Ben più importante della visita di Schlein a Pomigliano è la decisione di Stellantis di rientrare in Acea, l'associazione dei costruttori europei da cui il gruppo era uscito nel 2023. È il primo effetto dell'allontanamento di Carlos Tavares, segno che Stellantis cercherà un coordinamento con gli altri costruttori. Jonn Elkann non ha molto tempo, deve scegliere un nuovo manager che sappia come si costruisce un'auto e si lancia un nuovo modello sul mercato.
Per dare un'idea del caos produttivo: la Fiat Grande Panda è stata presentata lo scorso 11 luglio, nelle concessionarie italiane ancora non c'è. Schlein vuole servire l'Italia? Vada a Bruxelles a chiedere la fine di una politica che sta distruggendo posti di lavoro senza crearne nuovi, parli con la commissaria socialista Teresa Ribera, consigli moderazione e pragmatismo, informi la collega che la crisi dell'auto travolgerà anche la Spagna, il secondo produttore in Europa dopo la Germania, l'ottavo del mondo con 2,45 milioni di veicoli e 9 case automobilistiche sul territorio. Noi abbiamo un solo costruttore, Stellantis, vanno difesi i posti di lavoro, prima di tutto dai demagoghi della Ztl ai cancelli delle fabbriche.
Qual è la vostra reazione?
