Si fingevano poliziotti al telefono: smantellata rete criminale
Si fingevano poliziotti e truffavano gli anziani. Un'operazione congiunta delle autorità belghe e dell'Europol ha portato allo smantellamento di una vasta rete criminale internazionale.
Un’importante operazione congiunta tra le autorità del Belgio e dei Paesi Bassi, con il supporto di Europol, ha portato allo smantellamento di una vasta rete di phishing che ha causato danni per milioni di euro in almeno dieci paesi europei. La rete, composta principalmente da criminali residenti nei Paesi Bassi, prendeva di mira anziani utilizzando diverse strategie, tra cui il furto di dati online, phishing telefonico e persino frodi porta a porta.
Insomma, una vera e propria macchina infernale collaudata per truffare le persone più vulnerabili e generare in questo modo proventi illegali.
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La rete, composta principalmente da cittadini olandesi, operava a livello internazionale, prendendo di mira vittime in almeno 10 paesi europei. Sebbene molte delle attività illecite si siano svolte in Belgio, i principali autori agivano dai Paesi Bassi. I sospetti utilizzavano una varietà di metodi per ottenere dati finanziari: campagne di phishing online, telefonate in cui si fingevano poliziotti o impiegati bancari e persino visite porta a porta rivolte soprattutto ad anziani.
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