"Silvio avrebbe potuto avere un ruolo". Paolo Berlusconi, la "sentenza" sull'Ucraina
“E' inutile esprimere pareri, perché sappiamo tutti che sono cose che passano sopra la nostra testa, soprattutto adesso che non c'è più mio fratello che poteva probabilmente avere un ruolo nelle vicende che hanno portato poi all'invasione dell'Ucraina, essendo lui riuscito con una telefonata di due ore con il presidente russo a evitare l'invasione della Georgia. C'è il rammarico che lui non ci sia più nel ruolo che gli poteva dare una posizione tale da poter parlare, quindi adesso speriamo tutti nella pace perché abbia fine quella che mio fratello definiva la follia delle follie”. Così il fratello minore di Silvio Berlusconi, Paolo, a margine della presentazione a Milano del libro di Giulia Ligresti. A chi gli chiedeva cosa avrebbe pensato il Cavaliere di Musk, Paolo Berlusconi ha risposto, “Sono curioso anch'io, ma l'America fuori dalla Nato non esiste. Probabilmente mio fratello avrebbe fatto un viaggio a Washington per parlare con qualcuno”.
“E' inutile esprimere pareri, perché sappiamo tutti che sono cose che passano sopra la nostra testa, soprattutto adesso che non c'è più mio fratello che poteva probabilmente avere un ruolo nelle vicende che hanno portato poi all'invasione dell'Ucraina, essendo lui riuscito con una telefonata di due ore con il presidente russo a evitare l'invasione della Georgia. C'è il rammarico che lui non ci sia più nel ruolo che gli poteva dare una posizione tale da poter parlare, quindi adesso speriamo tutti nella pace perché abbia fine quella che mio fratello definiva la follia delle follie”. Così il fratello minore di Silvio Berlusconi, Paolo, a margine della presentazione a Milano del libro di Giulia Ligresti. A chi gli chiedeva cosa avrebbe pensato il Cavaliere di Musk, Paolo Berlusconi ha risposto, “Sono curioso anch'io, ma l'America fuori dalla Nato non esiste. Probabilmente mio fratello avrebbe fatto un viaggio a Washington per parlare con qualcuno”.
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