Sinner ha già vinto: situazione senza precedenti, cosa accade mentre lui è squalificato
Provate a prenderlo, pare impossibile. Un vecchio film di Spielberg potrebbe ispirare il momento attuale del tennis mondiale e la dittatura implacabile che Jannik Sinner, pur non giocando, sta imponendo. I tre mesi di squalifica pattuiti con la WADA scadranno il 4 maggio, giorno in cui il nostro formidabile rosso di Sesto Pusteria tornerà alle gare per gli Internazionali d'Italia più sciccosi di sempre. Nel frattempo sarebbero potute accadere cose antipatiche per Jannik, per esempio che il numero 2 del ranking, Sascha Zverev, o il numero 3, Carlitos Alcaraz, fossero così in palla da sostituirlo sul trono del tennis. Niente di tutto questo. Dopo le sconfitte a Rio e Acapulco e l'ultimo ko patito da Zverev contro l'olandese Tallon Griekspoor in quel di Indian Wells- torneo nel quale Matteo Berrettini, dopo aver battuto l'australiano O'Connel 6-2, 7-6, gioca oggi il terzo turno contro Tsitsipas e Musetti, superato Safiullin 7-5, 5-7, 6-2 incontra Fils - ha determinato una certezza: il te

Provate a prenderlo, pare impossibile. Un vecchio film di Spielberg potrebbe ispirare il momento attuale del tennis mondiale e la dittatura implacabile che Jannik Sinner, pur non giocando, sta imponendo. I tre mesi di squalifica pattuiti con la WADA scadranno il 4 maggio, giorno in cui il nostro formidabile rosso di Sesto Pusteria tornerà alle gare per gli Internazionali d'Italia più sciccosi di sempre. Nel frattempo sarebbero potute accadere cose antipatiche per Jannik, per esempio che il numero 2 del ranking, Sascha Zverev, o il numero 3, Carlitos Alcaraz, fossero così in palla da sostituirlo sul trono del tennis.
Niente di tutto questo. Dopo le sconfitte a Rio e Acapulco e l'ultimo ko patito da Zverev contro l'olandese Tallon Griekspoor in quel di Indian Wells- torneo nel quale Matteo Berrettini, dopo aver battuto l'australiano O'Connel 6-2, 7-6, gioca oggi il terzo turno contro Tsitsipas e Musetti, superato Safiullin 7-5, 5-7, 6-2 incontra Fils - ha determinato una certezza: il tedesco non riuscirà più ad accumulare punti sufficienti per raggiungere Sinner nel ranking. Jannik è numero 1 dal 10 giugno 2024 e da qui alla fine del mese perderà i 1000 punti raccolti a Miami 2024 mentre Zverev ne perderà 400: il tedesco potrebbe salire a quota 8545 con una vittoria nel prossimo torneo della Florida, con Sinner fermo a 10330, ma non ne guadagnerà altri visto che non prenderà parte ad altri Atp 250.
Sarà necessario per lui aspettare quello di Montecarlo dove a Sinner verranno scalati altri 400 punti e andrà a 9930 mentre Zverev ne scarta 100 e potrebbe arrivare a 9445. Nel successivo Atp di Monaco di Baviera, poi, Sasha arriverà al massimo a 9895. Dunque Jannik può stare tranquillo: sino al 21 aprile resterà re e arriverà a 45 settimane al primo posto del ranking. Calcolatrice alla mano neppure Carlitos Alcaraz potrà raggiungerlo. Non gli basterebbe vincere a Indian Wells e a Miami e soltanto un'utopistica concatenazione di risultati porterebbe lo spagnolo di Murcia a sovvertire il ranking. Evento impossibile.
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