Siri, la rivoluzione AI è in ritardo | Rumor
Secondo Bloomberg su iOS 18.4 riceveremo solo un assaggio... Se saremo fortunati.
La grande rivoluzione di Siri basata sull’intelligenza artificiale generativa potrebbe essere in ritardo: lo sostiene Mark Gurman di Bloomberg, reporter storicamente molto ben informato sul colosso di Cupertino. A quanto pare il lavoro si sta rivelando più complesso del previsto e ci sono diversi bug significativi con cui Apple sta lottando. Se non ci saranno dei veri e propri posticipi è lecito aspettarsi quantomeno un rilascio molto più limitato di quanto previsto inizialmente.
Le prime menzioni ufficiali di un upgrade di Siri in chiave AI risalgono allo scorso giugno, durante la WWDC 2024; alcuni dettagli sono addirittura stati menzionati nel materiale marketing degli ultimi prodotti Apple, per esempio gli iPhone 16. La società aveva parlato di tre innovazioni principali per l’assistente virtuale: la capacità di interfacciarsi con i dati dell’utente in modo tale da essere più precisa nelle risposte, un’integrazione più profonda con le app e l’abilità di estrapolare contesto importante da ciò che è mostrato sullo schermo.
Già a giugno Apple aveva lasciato intendere che il roll-out di questa nuova Siri non sarebbe iniziato prima del 2025; secondo la fonte, inizialmente Apple guardava al mese di aprile, con iOS 18.4, ma a quanto pare ora siamo già slittati a maggio, con iOS 18.5, ed è possibile che non basti neanche. Non ci dovrebbe volere molto per avere qualche conferma in questo senso: la prima Beta di iOS 18.4 dovrebbe arrivare per gli sviluppatori già la settimana prossima, e ci dovrebbe già dare qualche indizio su cosa aspettarci. Uno scenario potrebbe essere anche quello in cui le feature saranno effettivamente distribuite con iOS 18.4, come previsto inizialmente, ma saranno disabilitate per default, per poi diventare attive per default con iOS 18.5.
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