Sofia Goggia contro Federica Brignone, battaglia clamorosa a Saalbach: cosa sta per accedere
Ad un anno da Milano Cortina 2026 saranno tutte prove tecniche di Olimpiadi Invernali. Perché con i Mondiali di sci che prendono il via oggi a Saalbach-Hinterglemm comincia un mese di fuoco per gli sport invernali. La prossima settimana anche la rassegna iridata di biathlon a Lenzerheide, a fine mese quella dello sci nordico a Trondheim, e poi tutto il resto a partire da snowboard e freestyle. Ma è sull'Austria che sono puntati i fari e sulle azzurre che ricadono nel maggiori speranze di medaglia italiane. Intanto c'è un dato, incontrovertibile. A differenza di altre nazioni guida dello sci che hanno completato tutte le 24 caselle a disposizione per le convocazioni, l'Italia ha portato 21 atleti. Giusto così, per quello che abbiamo visto da inizio stagione e oggi, ma anche la fotografia di un movimento che a 12 mesi dai Giochi in casa fatica a trovare soprattutto alternative. Le punte ci sono e parlano al femminile. Perché Federica Brignone e Sofia Goggia saranno donne da medaglia in
Ad un anno da Milano Cortina 2026 saranno tutte prove tecniche di Olimpiadi Invernali. Perché con i Mondiali di sci che prendono il via oggi a Saalbach-Hinterglemm comincia un mese di fuoco per gli sport invernali. La prossima settimana anche la rassegna iridata di biathlon a Lenzerheide, a fine mese quella dello sci nordico a Trondheim, e poi tutto il resto a partire da snowboard e freestyle. Ma è sull'Austria che sono puntati i fari e sulle azzurre che ricadono nel maggiori speranze di medaglia italiane. Intanto c'è un dato, incontrovertibile. A differenza di altre nazioni guida dello sci che hanno completato tutte le 24 caselle a disposizione per le convocazioni, l'Italia ha portato 21 atleti. Giusto così, per quello che abbiamo visto da inizio stagione e oggi, ma anche la fotografia di un movimento che a 12 mesi dai Giochi in casa fatica a trovare soprattutto alternative.
Le punte ci sono e parlano al femminile. Perché Federica Brignone e Sofia Goggia saranno donne da medaglia in almeno tre specialità e nessuno lo nasconde. Un anno nelle Finali di Coppa del Mondo, per testare pista e organizzazione, la carabiniera di La Salle ha fatto bottino quasi pieno: vittoria in gigante davanti a Alice Robinson e Thea Louise Stjernesund, secondo posto nel superg vinto da Ester Ledecka. Sofia invece non c'era, alle prese con il grave infortunio che l'aveva messa ko per tutto il resto della stagione e le ha permesso di tornare in gara solo a fine ottobre. Poco male, quello che conta sta arrivando adesso. Brignone e Goggia, le due capitane della spedizione azzurra perché sceglierne una sola praticamente impossibile.
In questa stagione di Coppa del Mondo le donne hanno messo insieme sette vittorie e sei podi, tutti firmati esclusivamente da loro due. In discesa e superg le due azzurre arrivano a Saalbach come favorite per la medaglia d'oro, al pari della svizzera Lara Gut-Behrami e dell'austriaca Cornelia Huetter. In più entrambe avranno anche il gigante, nel quale la concorrenza aumenta. Federica un oro mondiale ce l'ha, ma in combinata due anni fa (più l'argento in gigante), Sofia nemmeno quello e vuole completare la collezione. Ma l'Italia femminile è una squadra completa anche nelle outsider. Come Laura Pirovano che nella velocità continua a flirtare con il podio senza mai trovarlo. Come Elena Curtoni che si è ripresa da un grave infortunio dopo una stagione passata a guardare le altre compagne. Come Marta Bassino che in fondo si presenta in questo angolo del Salisburghese da campionessa del mondo in carica nel superg e quando le gare contano difficilmente sbaglia.
I maschi invece sono scommesse autentiche. Prendete Dominik Paris, che quest'anno ha al massimo un quarto posto. Oppure Mattia Casse che ha vinto il superg della Val Gardena e poi non si è ripetuto. Ma anche Luca De Aliprandini e Alex Vinatzer che sono saliti sul podio ad Adelboden e Kitzbühel a gennaio. Vinatzer sarà protagonista già oggi quando dalle 15.15 prenderà il via la gara del parallelo a squadre. Con lui anche Filippo Della Vite, Lara Della Mea e la diciottenne Giorgia Collomb, in diretta su Raisport HD ed Eurosport 1 HD. Il clou però comincerà giovedì 6 con il superg femminile seguito da quello maschile il 7, sempre alle 11.30. E poi nel weekend le due discese, con gli stessi orari.
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