Sony chiude definitivamente la produzione di Blu-ray: fine di un'era per i supporti ottici
Dopo quasi due decenni, Sony smette di produrre dischi Blu-ray e abbandona il settore dei supporti ottici.
Sony ha annunciato che a febbraio 2025 cesserà la produzione di supporti Blu-ray, segnando la conclusione di un capitolo significativo nella storia dell'intrattenimento e dell'archiviazione dati. Questa decisione non si limita ai Blu-ray: anche i MiniDisc per registrazione, MD Data e cassette MiniDV saranno abbandonati. La decisione di Sony segue quella di LG presa a dicembre dello scorso anno.
Introdotti nel 2006 come successori dei DVD, i Blu-ray hanno vinto la "guerra dei formati" contro gli HD DVD grazie al supporto degli studi cinematografici e all’integrazione nei sistemi PlayStation 3. Tuttavia, con l’aumento dello streaming e dei servizi digitali, la domanda di supporti fisici è calata drasticamente, rendendo insostenibile la produzione anche per il settore business, che Sony aveva inizialmente continuato a servire dopo la cessazione delle linee consumer nel 2024.
I Blu-ray hanno rappresentato quel grande passo in avanti in grado di portare il 4K a casa di tutti, vista la loro capacità di offrire una qualità video e audio superiore rispetto ai DVD. MA come sappiamo bene, la comodità dello streaming ha prevalso, rendendo i dischi fisici meno rilevanti per il grande pubblico.
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