Sotheby’s mette all’asta le prime maglie Nba di Michael Jordan e Kobe Bryant
Sotheby’s fa canestro in Nba e mette all’asta le prime maglie da gioco delle leggende del basket Michael Jordan e Kobe Bryant, ai tempi in cui il primo militava nei Chicago Bulls e il secondo nei Los Angeles Lakers. La casa d’aste stima che la vendita delle divise genererà un fatturato di oltre 20 milioni di dollari (18,4 […]
Sotheby’s fa canestro in Nba e mette all’asta le prime maglie da gioco delle leggende del basket Michael Jordan e Kobe Bryant, ai tempi in cui il primo militava nei Chicago Bulls e il secondo nei Los Angeles Lakers. La casa d’aste stima che la vendita delle divise genererà un fatturato di oltre 20 milioni di dollari (18,4 milioni di euro al cambio attuale).
Da novembre 2023 Sotheby’s è stata nominata fonte ufficiale per i cimeli dell’Nba e da allora ha ospitato numerose vendite all’asta di maglie e attrezzature del famoso campionato sportivo. Già nel settembre 2022, in realtà, la casa d’aste ha venduto la casacca delle Finals 1988 ‘The last dance’ di Michael Jordan per quasi 10 milioni di dollari.
La nuova messa all’asta segna la prima apparizione dopo oltre 15 anni della prima maglia Nba indossata da Jordan, la stessa maglia che il campione indossò durante il suo debutto nella pre-season il 5 ottobre 1984 durante una partita a Peoria, Illinois. La maglia di Bryant, invece, risale alla sua stagione da rookie (ovvero al suo primo anno da professionista, ndr) 1996-97 con la squadra losangelina. Il cestista ha indossato la stessa divisa anche in occasione dell’Nba media day e del debutto in pre-season.
Entrambe le casacche saranno esposte presso la sede di Sotheby’s a New York a partire dal 21 marzo. La maglia di Jordan sarà in vendita dal 12 al 26 marzo, mentre quella di Bryant dal 10 al 24 aprile.
“Il peso storico di queste due maglie è difficile da sopravvalutare. Sono rarissime” commenta in una nota Brahm Wachter, head of modern collectibles di Sotheby’s. “Le prime maglie da rookie rappresentano la genesi della carriera di un atleta. Per i collezionisti alla ricerca di veri e propri tesori unici, questa è un’opportunità unica di possedere pezzi iconici della storia del basket”.
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