Stadio della Roma, progetto definitivo in primavera. Parla la società
Il progetto definitivo dello stadio della Roma arriverà questa primavera. Ad affermarlo è la società stessa, che assicura di essere al lavoro per portare a casa il risultato e spiega di avere già in mente una data per la presentazione del piano al Campidoglio, ma per ora preferisce non divulgarla. Le tempistiche sarebbero comunque utili a raggiungere l'obiettivo che la Roma si è data - e che conferma a Il Tempo - di giocare almeno una partita nel nuovo stadio di proprietà nella stagione del centenario, ovvero quella 2027/2028. Del resto tre giorni fa il sindaco, Roberto Gualtieri, intervistato da Radio Rai 1 ha detto che su Pietralata si sta lavorando sull'ipotesi del 2028. Ad aprile però lo stesso primo cittadino, intervistato durante un podcast, aveva giudicato «ancora alla portata» l'obiettivo del 2027. E ancora prima, nel 2023, all'inizio del dibattito pubblico sull'opera (ma così è stato in tante altre occasioni pubbliche) la deadline prospettata dal sindaco per terminare l'opera

Il progetto definitivo dello stadio della Roma arriverà questa primavera. Ad affermarlo è la società stessa, che assicura di essere al lavoro per portare a casa il risultato e spiega di avere già in mente una data per la presentazione del piano al Campidoglio, ma per ora preferisce non divulgarla. Le tempistiche sarebbero comunque utili a raggiungere l'obiettivo che la Roma si è data - e che conferma a Il Tempo - di giocare almeno una partita nel nuovo stadio di proprietà nella stagione del centenario, ovvero quella 2027/2028.
Del resto tre giorni fa il sindaco, Roberto Gualtieri, intervistato da Radio Rai 1 ha detto che su Pietralata si sta lavorando sull'ipotesi del 2028. Ad aprile però lo stesso primo cittadino, intervistato durante un podcast, aveva giudicato «ancora alla portata» l'obiettivo del 2027. E ancora prima, nel 2023, all'inizio del dibattito pubblico sull'opera (ma così è stato in tante altre occasioni pubbliche) la deadline prospettata dal sindaco per terminare l'opera era quella del 2027, l'anno del centenario giallorosso e anche quello della fine del primo mandato di Gualtieri, che punta al bis a Palazzo Senatorio. Ripercorrendo la sequenza di annunci capitolini, quindi, una certa discrepanza c'è. Per la Roma invece non c'è alcun ritardo nel cronoprogramma, visto che l'obiettivo societario è sempre stato quello di arrivare a dama nella stagione agonistica del centenario.
Per questo nei prossimi giorni ripartiranno i rilievi archeologici sull'area interessata dal progetto, che come valore supera ormai il miliardo di euro di investimento privato. E a differenza di quanto emerso in due sedute della commissione Trasparenza del Municipio II, spiega il club, per ora nel piano c'è anche il ponte ciclo pedonale di via Livorno. Già il Campidoglio lunedì scorso ha smentito le ricostruzioni secondo cui quel ponte era stato stralciato. La stessa presidente della commissione, Sandra Bertucci, poi, più che a fonti ufficiali ha precisato di aver fatto riferimento a «voci di corridoio». La passerella quindi al momento fa parte integrante del piano, anche se, spiega la Roma, non ha un impatto significativo sul pubblico interesse dell'intero progetto.
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