Stryker: il cacciatore di droni high-tech monta un laser da 26 kw
Lo Stryker C-UAS DE rappresenta un notevole progresso tecnologico nella difesa militare
L'esercito degli Stati Uniti ha svelato la sua ultima arma nella guerra contro i velivoli senza pilota: lo Stryker C-UAS DE (Counter-Unmanned Aerial System Directed Energy). Questo veicolo da combattimento all'avanguardia, del valore di 10 milioni di dollari, promette di abbattere droni nemici con un costo operativo sorprendentemente basso di soli 3 dollari per colpo.
Leonardo DRS e BlueHalo, i principali artefici di questa innovazione, hanno recentemente condotto una dimostrazione di successo presso Socorro, presentando le impressionanti capacità del sistema agli ufficiali dell'esercito americano. Il cuore pulsante di questa tecnologia è il sistema d'arma laser Locust da 26 kW di BlueHalo, in grado di neutralizzare efficacemente droni appartenenti ai gruppi 1-3.
Lo Stryker non si limita al solo sistema laser. È equipaggiato con un arsenale variegato che include un cannone da 30 mm, un sistema missilistico di precisione e tecnologie non cinetiche per il rilevamento e la mitigazione delle minacce droni. Questa versatilità permette al veicolo di affrontare simultaneamente minacce aeree e terrestri, garantendo una protezione a 360 gradi.
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