Taglio dell'iva sulle ostriche, Lollobrigida non è l'unico ad averlo proposto
La polemica politica si combatte anche a colpi di… ostriche e di tartufi! In Senato avviene una degustazione di ostriche con i pescatori, fra cui quelli veneti di Goro: nelle immagini del Foglio l'iniziativa promossa dal senatore di Fdi Balboni per sensibilizzare sulla situazione della pesca in Italia, con i danni provocati dal granchio blu. Ai pescatori, il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida dice: “L'obiettivo è ridurre l'Iva sulle ostriche dal 22% al 10%”. Ostriche -aggiunge- che “non devono essere considerate un bene di lusso, ma un prodotto accessibile", e ridurre l'imposta ne ridurrebbe il prezzo. Apriti cielo. Le opposizioni si scatenano: “Il popolo ha fame? Abbassiamo l'Iva sulle ostriche!", ironizza dal Pd Misiani. Italia Viva arriva al fotomontaggio di Lollobrigida in versione Maria Antonietta, la regina francese che avrebbe detto al popolo “se non hanno più pane, mangino brioche”. Mentre i 5 stelle parlano di “comiche totali”. Ma chi di sarcasmo ferisce, poi di imbar
La polemica politica si combatte anche a colpi di… ostriche e di tartufi! In Senato avviene una degustazione di ostriche con i pescatori, fra cui quelli veneti di Goro: nelle immagini del Foglio l'iniziativa promossa dal senatore di Fdi Balboni per sensibilizzare sulla situazione della pesca in Italia, con i danni provocati dal granchio blu. Ai pescatori, il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida dice: “L'obiettivo è ridurre l'Iva sulle ostriche dal 22% al 10%”. Ostriche -aggiunge- che “non devono essere considerate un bene di lusso, ma un prodotto accessibile", e ridurre l'imposta ne ridurrebbe il prezzo. Apriti cielo. Le opposizioni si scatenano: “Il popolo ha fame? Abbassiamo l'Iva sulle ostriche!", ironizza dal Pd Misiani. Italia Viva arriva al fotomontaggio di Lollobrigida in versione Maria Antonietta, la regina francese che avrebbe detto al popolo “se non hanno più pane, mangino brioche”. Mentre i 5 stelle parlano di “comiche totali”. Ma chi di sarcasmo ferisce, poi di imbarazzo perisce. E basta qualche attento cronista per ricordare che solo quattro mesi fa proprio una deputata Pd avanzò la stessa proposta. Cosa che fecero -per la finanziaria 2018- altri 7 senatori dem. A novembre 2023 fu la volta anche di una senatrice di Italia Viva. Lollobrigida ieri lo ha fatto notare.
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